LOFTUS CHEEK MILAN INTERVISTA - Il centrocampista del Milan Ruben Loftus-Cheek ha concesso una lunga intervista ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, in cui ha toccato diversi argomenti, tra passato e presente.
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"Ho giocato in tanti ruoli in carriera, ma nella posizione attuale sto bene. Pioli mi dà sempre feedback, anche con i video. Il suo inglese sta migliorando giorno dopo giorno. Lavoro con lui e il suo staff sull’analisi del mio gioco. È importante questo strumento nel calcio moderno: osservare le partite per capire come e dove migliorare".
"È un grande aiuto da quando è qui con un nuovo ruolo. Ci aspetta sempre fuori dallo spogliatoio, per darci coraggio. Parla con tutti in campo, è un leader fantastico. Ti incoraggia a dare tutto. Mi dice di inserirmi in area ed essere decisivo".
"Siamo amici. Siamo arrivati insieme qui, entrambi parlavamo inglese; questo ci ha aiutato a conoscerci meglio. Di recente è diventato padre, infatti lo chiamo ‘Papà’. Non ho ancora visto suo figlio, ma non vedo l’ora. È eccezionale".
"Spero nell'Europeo, ma oggi sembra difficile una mia convocazione. Mi piacerebbe tornare a giocare con l’Inghilterra, ma l’obiettivo è fare bene con il Milan. La Nazionale è una conseguenza del mio rendimento in rossonero".