L'ex DS Mirabelli: "Gigio è il mio regalo da 100 milioni. Maldini sta lavorando molto bene, Pioli si è meritato..."

MILAN MITRABELLI INTERVISTA - Massimiliano Mirabelli, ex DS del Milan nell'era pre Elliott, ha rilasciato un'intervista eslcusiva a Tuttosport spaziando dalla sua esperienza in rossonero alla situazione attuale della sua ex squadra. Ecco i punti salienti delle sue dichiarazioni.

L'intervista a Mirabelli: la sua esperienza al Milan

"Premessa fondamentale: se fossi stato al posto di Elliott avrei fatto la stessa cosa. Quando in una società si insedia un nuovo proprietario, questo ha il diritto di scegliere i suoi collaboratori. Il mio rammarico nasce dal fatto di non aver potuto completare un lavoro iniziato da un anno e che avrebbe dato i suoi frutti. Sono consapevole di aver avuto la grande occasione di lavorare n uno dei club più famosi al mondo: proprio io che avevo salito, ad uno ad uno, i gradini dai dilettanti ai vertici del calcio".

Mirabelli su Donnarumma

"Sono contento di essere stato io, tre anni fa, a convincerlo a restare al Milan. É forse il più bel regalo che ho fatto alla nuova società. Ora Donnarumma vale 100 milioni".

Sulla gestione del Milan di oggi

"Oggi, lo splendido finale di stagione del Milan, la qualificazione all’Europa League, lo straordinario lavoro di Pioli, mi hanno reso felice. Maldini é iconico e sta lavorando molto bene. Faccio i miei complimenti a tutti e sono lieto che il club sia tornato sui suoi passi, confermando Stefano e non pensando più a Rangnick. Saggia decisione. Io sono per la meritocrazia: Pioli ha guadagnato sul campo il diritto di continuare ad allenare il Milan".