LEAO MILAN INTERVISTA - L'attaccante del Milan Rafael Leao, intervenuto in una lunga intervista al magazine Gaffer, ha raccontato a 360° la sua esperienza rossonera, svelando i suoi piani per il futuro.
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"Non è stato facile perché è stato improvviso, non mi aspettavo di trasferirmi in un altro Paese così presto, ma è stato estremamente importante per la mia crescita e mi ha aiutato a maturare come giocatore. Sono cresciuto anche come persona, ho imparato una nuova lingua e come trattare con nuove persone in un ambiente diverso".
"Ho provato immenso orgoglio e un grande senso di responsabilità. Mi sentivo anche nervoso, la maglia del Milan pesa moltissimo. È un club con tanta storia che ha vinto diversi titoli, sette Champions League. Quando ho avuto l'opportunità di venire qui non ci ho pensato due volte. I primi mesi sono stati entusiasmanti, mai avrei pensato di indossare questa maglia. È un onore rappresentarlo oggi".
"Molto felice. Era qualcosa che la squadra attendeva da tempo. È stato il risultato di impegno e lavoro, è stato storico. È stato un momento molto speciale per me, perché era il primo scudetto vinto con il Milan ed è un ricordo che conserverò per il resto della mia carriera e della mia vita".
"Un campionato dove trasferirmi? Premier League. Penso che ogni giocatore voglia giocare in Premier League, è un campionato molto competitivo. Ha un calcio coinvolgente, grandi squadre e un pubblico mondiale. La Serie A attualmente è ben posizionata nel mondo del calcio, ma direi sicuramente Premier League per il futuro".
"A livello calcistico, il mio obiettivo è vincere la Champions League e il Pallone d'Oro. Come artista non ci penso troppo, seguo il flusso. Come individuo, penso di rendere la mia etichetta uno dei più grandi nomi familiari nel mondo della musica".