SERIE A PIERI – Tiziano Pieri, ex arbitro e adesso esperto e specialista Var per Rai Sport, ha parlato ai microfoni dell’Ansa sulla possibilità di prendere il campionato senza la tecnologia.
"Se il calcio riprende bisognerà studiare un prodotto com’era prima, se i giocatori rischiano non capisco perché i Var non possano rischiare. Ritengo che si debba ricominciare quando tutto è in sicurezza: la salute viene prima di tutto e in questo momento credo che possiamo stare anche senza calcio. Var e calciatori sono sullo stesso piano, se si riprende ci saranno metodologie per mettere al sicuro tutti. Perché l’arbitro può mantenere le distanze di sicurezza e il calciatore no ovviamente. Il Var invece a maggior ragione può avere queste distanze. Che si riparta poi nel breve la vedo difficile. La provocazione lanciata da Nicchi – il capo degli arbitri, ndr – deve far riflettere a 360 gradi perché se i Var non sono in sicurezza secondo me i calciatori ancora meno".