Napoli, Juan Jesus: "Il Milan ha giocato l'andata a fare polemica"

17 Aprile 2023
- di
Redazione RS
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Juan Jesus in campo per Napoli Milan mach presentano in conferenza stampa Champions League 2022-2023
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JUAN JESUS CONFERENZA NAPOLI MILAN CHAMPIONS LEAGUE - Queste le parole di Juan Jesus rilasciate in conferenza stampa e nell'intervista ai microfoni di Sky Sport e SportMediaset alla vigilia della sfida di ritorno dei quarti di Champions League tra Napoli e Milan.

Napoli Milan, la conferenza stampa di Juan Jesus

“Le sensazioni sono buone perchè siamo usciti già dalla partita d’andata consapevoli delle nostre qualità. Questi 90 minuti al Maradona saranno bellissimi perchè daremo tutto per portare a casa la qualificazione.

Conta vincere 2-0, poi quando arrivi a questi livelli la tattica conta ma conta più il risultato che la tattica. Noi pensiamo a vincere con l'aiuto dei tifosi per attaccare e segnare prima possibile. Se segni nei primi 15 minuti la partita cambia.

Ora devo pensare al Napoli, a passare il turno. Cinque anni fa ero con la Roma dopo un 4-1. Ora è un po' più semplice che ribaltare il risultato contro quel Barcellona di Messi e Iniesta".

Attese per il Napoli

"Consapevole. Stiamo dimostrando in tante partite cos'è il Napoli. Se oggi abbiamo questo distacco di punti penso che dobbiamo essere consapevoli delle nostre qualità e fare bene. In una partita così loro hanno giocato l'andata a fare un po' di polemica, ma noi abbiamo risposto in campo e faremo così anche domani. Dovremo essere più svegli, più furbi e ovviamente servirà cazzimma".

Il Milan

"Loro sono forti. Hanno Leao, Diaz, Giroud… Noi dobbiamo tenere palla, perché se ce l'abbiamo noi loro non possono fare niente".

Su Osimhen

“E’ il nostro capocannoniere e ci da tanto in termini di qualità e anche dal punto di vista tattico. Ma non possiamo dimenticare Raspadori e Simeone che ci hanno aiutato quando non c’era Victor, loro due hanno caratteristiche diverse. Cercheremo di sfruttare la velocità di Victor. Cercheremo di fare quello che abbiamo sempre fatto fino a qui sia in campionato che in Champions League perchè i risultati che stiamo ottenendo non sono un caso”.

L'assenza di Kim

"Kim è un grande giocatore, ma non penso che io sia di meno. Gioco in Serie A da 12 anni, ho affrontato tante partite più complicate di questa. Ho le mie caratteristiche".

Su Leao e Giroud

“Il Milan ha vinto lo scudetto l'anno scorso e ha grandi giocatori. Dobbiamo stare attenti a tutti. Giroud e Leao sono grandi giocatori ma anche loro dovranno stare attenti a Kvara, Osimhen, Politano, Lozano, Zielinski...quindi sarà una bella partita. Chi temo di più? Leao. È veloce, potente, ha dribbling, può farci del male".

I tifosi

“Per noi i tifosi contano tanto. Stiamo vivendo qualcosa che non si viveva da 33 anni, dobbiamo sfruttare quest'entusiasmo per passare il turno. I tifosi devono fare i tifosi, spingere la squadra, e noi faremo il massimo. Coi tifosi che spingono è più semplice, l'abbiamo visto contro la Juventus".

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