Il Milan perde un derby pazzo, a due facce. La formazione di Stefano Pioli domina nel primo tempo per poi sciogliersi nella seconda frazione. 45 minuti terribili per i rossoneri, che dopo il doppio vantaggio firmato Rebic-Ibrahimovic a pochi minuti dall'intervallo subiscono la rimonta dell'Inter di Antonio Conte che porta a casa i tre punti con il poker messo a segno nella ripresa. Le pagelle di Rossonerisiamonoi.it al termine della sfida.
Donnarumma 6: Intervento decisivo su Vecino nel primo tempo. In avvio di ripresa salva su Candreva ma non può nulla sui gol di Brozovic e De Vrij. Tenta l'uscita disperata su Sanchez in occasione del 2-2 e viene beffato da Vecino.
Conti 5: Nel primo tempo Young lo salta con troppa facilità. Sbaglia la linea del fuorigioco e tiene in gioco Sanchez in occasione del 2-2.
Kjaer 5: Puntuale quando viene chiamato in causa, usa il fisico per provare a fronteggiare la fisicità di Lukaku. Ci riesce nel primo tempo, mentre nella ripresa crolla sotto i colpi del belga tra cui il quarto gol con l'ex United che gli salta in testa e firma il definitivo 4-2.
Romagnoli 5: Nel primo tempo si fa superare troppo facilmente da Lukaku in occasione della chance sprecata da Vecino. Poi si distrae e arriva in ritardo su De Vrij in occasione della terza rete dell'Inter.
Hernandez 5: Parte benissimo e duetta bene con Rebic, poi cala con il passare dei minuti. Nel secondo tempo sparisce dal match e non riesce a spingere come vorrebbe. Viene coinvolto nel tracollo rossonero.
Castillejo 6: Dai suoi piedi nasce l’azione del gol di Rebic con la palla per la sponda di Ibrahimovic. Young fatica a contenerlo nella prima frazione. Nella ripresa sente la fatica. (Dal 79' Leao 5,5: Pioli lo inserisce per dare una scossa ma lui non riesce a incidere).
Kessie 5: Parte bene con un paio di inserimenti pericolosi. La sua (involontaria) sponda è decisiva per il gol di Ibrahimovic con il Milan che va all'intervallo sul 2-0. Poi sparisce insieme al resto della squadra e viene sostituito. (Dall'81' Paquetà 5: Ancora una volta male, è troppo fumoso).
Bennacer 6,5: Primo tempo timido dell'algerino, che al contrario della squadra cresce alla distanza. Nel secondo tempo è l'unico a provare a impostare una manovra e spezzare il forcing nerazzurro.
Rebic 6,5: Sfiora il gol al 7’ con Godin che salva, poi sblocca il risultato con un tocco da pochi passi sfruttando l'uscita sbagliata di Padelli. È uno tra i più propositivi del Milan ma molte volte si intestardisce con azioni personali. (Dall'84' Bonaventura S.V.)
Calhanoglu 5,5: Colpisce un clamoroso palo in avvio di match con un destro dai 25 metri che si stampa sul montante. La posizione di trequartista esalta le sue caratteristiche e nel primo tempo è al centro della manovra rossonera. Poi, come tutti, la luce si spegne.
Ibrahimovic 7: Dopo pochi minuti sbaglia un appoggio semplice e non manda in porta Kessie. Nel primo tempo gioca di sponda in maniera eccellente, come in occasione del gol di Rebic. Poi firma la rete dell'ex ed esulta sotto la Curva Nord. Nel finale va a un passo dal pari con un palo clamoroso sul risultato di 2-3.
Pioli 5,5: Prestazione a due facce della sua squadra. Nel primo tempo 'incarta' Conte e sorprende il collega con la mossa Calhanoglu. Va all'intervallo meritatamente in vantaggio di due reti, poi la sua squadra si scioglie incredibilmente e nella ripresa ne prende addirittura quattro. Troppa differenza con gli avversari e troppa fragilità mentale da parte della sua squadra.
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