Il rinnovo di Calhanoglu agita i sonni di tifosi e dirigenza: la situazione

MILAN CALHANOGLU RINNOVO - In casa Milan tiene banco la situazione legata al rinnovo di due colonne rossonere, Donnarumma e Calhanoglu. Se del primo vi abbiamo abbondantemente ragguagliato in questo articolo, Tuttosport ha focalizzato la sua attenzione sulla trattattiva legata al turco ex Bayer Leverkusen. Il quale ha più volte manifestato la volontà di restare al Milan, ma con un ingaggio da top player. Ed è proprio su questo punto, sul nodo economico, che la dirigenza rossonera è chiamata a sbrogliare una matassa per nulla semplice.

Milan-Calhanoglu, rinnovo in alto mare

L'entourage del calciatore nelle scorse settimane aveva sparato una cifra quasi fuori mercato: 7,5 milioni netti di ingaggio annuo. Col passare dei giorni, e con la presa di coscienza che il Milan mai avrebbe potuto raggiungere tali cifre, la richiesta è scesa a 5 milioni. Comunque troppi per le casse rossonere. La dirigenza non vorrebbe oltrepassare la soglia di 4 milioni, ma c'è da considerare anche la fervente attività del procuratore Gordon Stipic. Il quale, stando alle ultime indiscrezioni, avrebbe proposto il giocatore a mezza Europa. Un fattore decisivo nella vicenda è rappresentato dalla scadenza dell'attuale accordo, giugno 2021. Questo significa che se entro 45 giorni il Milan non trova una soluzione, Calhanoglu avrà il potere di liberarsi a zero per la stagione 2021-22. L'Atletico Madrid è già pronto ad offrire al turco lo stipendio richiesto. Maldini deve fare in fretta se non vuole incassare una doppia beffa: la rinuncia ad uno dei leader tecnici della squadra e la perdita economica derivante da una cessione senza contropartita economica...