Ibrahimovic, Pioli ha già pronte le alternative allo svedese

IBRAHIMOVIC - E' già scattato il piano B in casa Milan. Già da ieri sera in realtà, quando si è capito subito che l'infortunio subito da Zlatan Ibrahimovic non era di poco conto. Il comunicato di oggi non è stato chiaro sui tempi di recupero, parlando solo di un nuovo controllo tra dieci giorni. Sicuramente lo svedese salterà due partite di Europa League e la Fiorentina in campionato ma c'è il rischio concreto che la sua assenza si prolunghi per un totale di tre o quattro settimane. Per questo bisogna pensare ad alternative in attacco, per non subire il contraccolpo e proseguire il cammino intrapreso in questo brillante avvio di stagione.

Le alternative a Ibrahimovic

Un vero vice-Ibrahimovic nel Milan non c'è (ma forse ci sarà da gennaio, visto che sul mercato Maldini si sta muovendo proprio per trovarlo). Nelle prossime partite, vista anche l'assenza di Leao, toccherà quasi sicuramente a Rebic muoversi da prima punta, con Colombo che si alternerà a lui soprattutto in Europa League. Ci si aspetta però molto di più per sopperire all'assenza dello svedese dai trequartisti, che pure stanno già facendo un grande lavoro. Brahim Diaz e Hauge sono attesi dall'esame di maturità, prima del previsto. Come se non bastasse, Pioli dovrà fare a meno anche di Saelemaekers. Castillejo quindi a sua volta sarà chiamato al riscatto, dopo aver perso di fatto il posto da titolare.