IBRAHIMOVIC INTERVISTA MILAN SCUDETTO - Zlatan Ibrahimovic due anni fa ha cambiato la mentalità di questo Milan. Ora che il percorso è completo e che l'obiettivo che lo svedese pose è stato raggiunto, ecco le sue parole in merito allo Scudetto appena vinto rilasciate a DAZN e a Milan TV.
"Ho mantenuto la mia promessa, ho promesso a tutti che avremmo vinto. Qualcuno non ci credeva e qualcuno rideva, oggi siamo campioni d’Italia. È una soddisfazione incredibile. Quando lavori e ti succede non esiste emozione più grande. Ho fatto credere al mister che avremmo vinto e poi l’ho passato alla squadra. Sono stati tutti disponibili, sono i risultati frutto del sacrificio e del lavoro e della sofferenza. Con queste cose tutto è possibile. Questo è lo Scudetto più soddisfacente, quando sono arrivato ricordo ancora che alla conferenza stampa mi fu detto che normalmente chi torna dove ha giocato solitamente può fare peggio e rischia di fallire. Io ho promesso di riportare il Milan al top e vincere lo Scudetto, in tanti ridevano e invece sono qua da campione, con una squadra sulla quale non tutti credevano. Invece ci siamo sacrificati e abbiamo sofferto, quando è così tutto è possibile. Quest'anno ho sofferto troppo, non scendo nei dettagli: nei prossimi giorni parlerò di tutto ciò che mi è successo".
"Il primo giorno era un Milan, oggi è un altro. Ogni giorno ho fatto ciò che faccio sempre, come altri mi hanno costruito per essere così, io ho cercato di trasmetterlo ai più giovani. Se spiego nei dettagli cosa è successo quest'anno... Una storia incredibile. Però ho cercato di aiutare dentro e fuori dal campo, la squadra è stata molto disponibile: ogni giorno aspettavano un pilota".
"Il gruppo è forte, il mister ha fatto grandi cose. Ricordiamo che due anni fa eravamo tutti fuori, ma abbiamo lavorato in silenzio e alla fine si può dire che abbiamo vinto noi. Da quando sono arrivato io abbiamo fatto secondi e poi primi… Mancava solo il trofeo. Il mister mi dà responsabilità e spazio per essere me: negli ultimi tre mesi mi dice che è stressato, ma è normale!".
"Prima devo stare bene, quando lo saprò darò altre risposte. Se riesco a stare bene non sarà la mia ultima partita, dipende da cosa succede in questi giorni".
"Lo dedico a Mino Raiola, è il primo trofeo che vinco senza di lui. Lui mi disse che solo io avrei potuto salvare quel Milan".
Pos | Team | PG | V | P | S | Pt |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | Inter | 34 | 28 | 5 | 1 | 89 |
2 | Milan | 34 | 21 | 7 | 6 | 70 |
3 | Juventus | 34 | 18 | 11 | 5 | 65 |
4 | Bologna | 34 | 17 | 12 | 5 | 63 |
5 | Roma | 34 | 17 | 8 | 9 | 59 |
6 | Atalanta | 33 | 17 | 6 | 10 | 57 |
7 | Lazio | 34 | 17 | 4 | 13 | 55 |
8 | Fiorentina | 33 | 14 | 8 | 11 | 50 |
8 | Napoli | 34 | 13 | 11 | 10 | 50 |
10 | Torino | 34 | 11 | 13 | 10 | 46 |
11 | Monza | 34 | 11 | 11 | 12 | 44 |
12 | Genoa | 34 | 10 | 12 | 12 | 42 |
13 | Lecce | 34 | 8 | 12 | 14 | 36 |
14 | Cagliari | 34 | 7 | 11 | 16 | 32 |
15 | Empoli | 34 | 8 | 7 | 19 | 31 |
15 | Frosinone | 34 | 7 | 10 | 17 | 31 |
15 | Verona | 34 | 7 | 10 | 17 | 31 |
18 | Udinese | 34 | 4 | 17 | 12 | 29 |
19 | Sassuolo | 34 | 6 | 8 | 20 | 26 |
20 | Salernitana | 34 | 2 | 9 | 23 | 15 |