GENOA MILAN PROBABILI FORMAZIONI - Dopo il pareggio in Champions League contro il Borussia Dortmund, per il Milan c'è subito il campionato alle porte, con la sfida contro il Genoa in programma sabato 7 ottobre alle 20:45 allo stadio Luigi Ferraris. Di seguito le probabili formazioni del match.
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All'appuntamento contro i rossoneri, gli uomini del grande ex Alberto Gilardino arrivano con diverse defezioni. A cominciare dalla più importante, ovvero Mateo Retegui. Il centravanti della Nazionale è alle prese con un problema al ginocchio sinistro, e la sua disponibilità per la gara di Marassi è pressoché improbabile. Insieme a lui mancheranno anche altri elementi fondamentali, come Badelj e Strootman, acciaccati e pronti a rientrare dopo la sosta. Anche Ekuban non dovrebbe scendere in campo, mentre tornerà disponibile Sabelli.
La roboante vittoria nel turno infrasettimanale contro la Roma per 4-1 ha lasciato spazio all'amarezza per l'ultimo pareggio esterno contro l'Udinese, a causa di un autogol nel finale che ha impedito al Grifone di condurre in porto una sfida controllata dal 1'. Non è da sottovalutare, poi, il rendimento clamoroso con le big: degli 8 punti in classifica, ben 7 sono arrivati contro Lazio, Napoli e Roma.
Complice la defezione di Retegui, in attacco Gilardino dovrà inventarsi qualcosa. Ad oggi, il favorito per sostituire il bomber italo-argentino è l'ex di turno Junior Messias, sostenuto da Gudmundsson. Il brasiliano, comunque, è in ballottaggio con Puscas. In difesa Vasquez è in vantaggio su Martin, con Matturro pronto ad agire da esterno sinistro al posto di Haps.
Allenatore: Gilardino
Nessuna novità dall'infermeria in casa milanista. A Genova mancheranno i soliti noti, ovvero Kalulu, Caldara, Bennacer, Krunic e Loftus-Cheek, che non ha ancora smaltito il problema ai muscoli addominali. A questi si è aggiunto nelle ultime ore anche Simon Kjaer, vittima di un affaticamento muscolare, che ha indotto Pioli a non rischiare e a gestire il danese. Rispetto alla Champions torneranno a disposizione Pellegrino e Romero, che non figurano nella lista UEFA.
Il pareggio deludente (per le occasioni sprecate) con il Borussia Dortmund in Champions League ha un po' smorzato gli animi a Milanello, dopo una reazione super alla batosta nel derby contro l'Inter, che ha portato a 3 vittorie consecutive in campionato. I rossoneri sono al primo posto (in coabitazione con i cugini nerazzurri) con 18 punti, e vogliono proseguire la loro marcia, nonostante un calendario molto sfavorevole, che pone la trasferta con i liguri appena 72 ore dopo quella in Germania.
Rispetto alla sfida di Champions Stefano Pioli dovrebbe cambiare diversi uomini in tutti i reparti. Prevista, quindi, una massiccia rotazione: in difesa quasi certo del posto Florenzi al posto di Calabria, mentre è ballottaggio aperto tra Kjaer e Thiaw; a centrocampo si rivedrà Adli, con Pobega pronto a fargli spazio (ma è vivo il ballottaggio con Musah); attacco rivoluzionato rispetto alla gara del Signal Iduna Park, con Okafor, Chukwueze e Jovic che rimpiazzeranno Leao, Pulisic e Giroud.
Allenatore: Pioli
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