Genoa-Milan, le pagelle: Piatek e Calhanoglu ancora male. Leao e Paquetà decisivi. Giampaolo...

GENOA MILAN PAGELLE – È un Milan a due facce quello che batte in rimonta al ‘Ferraris’ il Genoa. La squadra di Giampaolo va sotto nel primo tempo con Schone che sfrutta un errore di Reina: l’ex Napoli è decisivo nel finale parando un rigore proprio all’olandese. Nel mezzo le reti di Theo Hernandez e Kessié. Ecco le pagelle di Rossonerisiamonoi.it.

Reina sbaglia e si riscatta, Leao e Paquetà cambiano la partita

REINA 6 – Compie un paio di interventi strepitosi nel primo tempo su Lerager e Pajac, poi commette il clamoroso errore che regala il vantaggio al Genoa. Nel finale stende Kouamé in area ma riscatta i due errori precedenti neutralizzando il rigore di Schone.

CALABRIA 4.5 – Pinamonti sfonda spesso sulla sua corsia di competenza. In fase offensiva si propone a intermittenza. Poi commette una grossissima ingenuità con il secondo giallo al 79’ dopo un colpo di tacco sbagliato, lasciando la squadra in dieci uomini nel finale.

DUARTE 5 – Perde in avvio Pinamonti, che lo grazia da pochi passi. Prima l’ex Inter e poi Favilli lo mettono in seria difficoltà nell’uno contro uno: il brasiliano perde molti duelli. L’esordio da titolare con la maglia del Milan non è memorabile.

ROMAGNOLI 6,5 – L’ultimo a mollare, lotta con Kouamé e Pinamonti e tiene botta. Rimedia ad alcuni errori del compagno di reparto. Non si arrende mai.

HERNANDEZ 6,5 – Giampaolo è costretto a richiamarlo nel primo tempo: in fase difensiva è sempre fuori posizione, regalando qualche spazio di troppo agli avversari. Spinge con grande intensità, come al solito, e dà il via alla rimonta rossonera con il primo gol con la maglia del Milan.

KESSIE’ 6,5 – Prestazione dai due volti per l’ivoriano. Nel primo tempo è sempre fuori dal gioco e rischia di concedere una buona opportunità al Genoa perdendo una palla in ripartenza. Nella ripresa, cresce ed è più incisivo. Implacabile dal dischetto, firma il gol della rimonta con il 9 gol su 10 rigori in Serie A.

BIGLIA 5 – Alla presenza numero 50 da titolare con il Milan, è spesso in ritardo e commette molti falli. Viene ammonito dall’arbitro Mariani.

CALHANOGLU 4,5 – Giampaolo lo conferma dopo la pessima prestazione contro la Fiorentina ma lui non riesce a riscattarsi. 45 minuti di nulla, poi all’intervallo lascia il posto a Paquetà. (Dal 46’ PAQUETA’ 7 – Dà imprevedibilità ai rossoneri e cambia la partita. La sua fantasia e freschezza trasformano la squadra di Giampaolo, che con il suo ingresso insieme a quello di Leao riesce a ribaltare il risultato).

SUSO 5 – Nel primo tempo è l’unico a provarci ma le sue conclusioni sono prevedibili. Nella ripresa la squadra sale di tono ma lui sparisce. Altra prestazione negativa.

PIATEK 4,5 – Prosegue il momento no del polacco. Contro la sua ex squadra, non riesce a calciare mai in porta e perde molti palloni. Gioca senza mordente, è sfiduciato. Irriconoscibile. (Dal 46’ RAFAEL LEAO 7 – Il suo ingresso, insieme a Paquetà, è decisivo. Dopo pochi minuti conquista il rigore che regala i tre punti al Milan).

BONAVENTURA 6,5 – Torna dall’inizio a quasi un anno dall’ultima volta. Schierato nel tridente offensivo, fornisce una buona prestazione in entrambe le fase. In netta crescita. (Dall'81' CONTI s.v.)

GIAMPAOLO 5 – Il suo è un Milan a due facce. Dopo un primo tempo negativo, la sua squadra cambia volto nella ripresa con l’ingresso di Leao e Paquetà. Inspiegabile la scelta di tenere fuori dall’inizio il portoghese, che quando entra è decisivo. I rossoneri tornano a vincere e respirare ma la prestazione è lontana anni luce da quella che il tecnico ex Samp immaginava dopo 7 giornate.