GAZIDIS INTERVISTA MILAN - In una lunga intervista rilasciata a 'Repubblica, affari e finanza', Ivan Gazidis ha toccato diversi argomenti. Dalla società Milan allo stadio, passando per Maldini e Pioli. Qui di seguito tutte le dichiarazioni.
"Red Bird ha grandi capacità nel business dello sport e un'alta reputazione internazionale. Il messaggio che ci hanno trasmesso è la volontà di continuare nel cammino che la nostra gestione virtuosa. Elliott ha grande fiducia nel valore e nell'expertise che Redbird può portare nel club, con l'obiettivo condiviso di riportare il Milan ai vertici del calcio europeo. Quando? Venditore e compratore hanno detto che il closing è programmato entro settembre e non vedo elementi tali da modificare la tempistica".
"Sono ottimista sulla possibilità di arrivare all'approvazione del progetto finale di uno stadio moderno, capace di accogliere famiglie, donne, bambini e di generare nuovi ricavi. È un architrave del nostro progetto".
"Ha grande capacità di comprensione del calcio moderno, grandi qualità umane, totale focalizzazione sul lavoro, senza un lamento né una polemica. Rangnick? A Pioli avevo detto: ci saranno mille voci e speculazioni, ma quel che accadrà a fine anno dipenderà solo dalle tue performance. Pioli mi ha ascoltato, i risultati sono arrivati e la sua conferma è venuta naturale".
"Non credo servano parole per descrivere il valore culturale e manageriale che Paolo Maldini e Frederic Massara - in particolare la combinazione tra i due - hanno portato al Milan. Paolo Maldini l'ho assunto io non una, ma due o tre volte, compreso l'ultimo rinnovo sul quale ho espresso un parere favorevole alla nuova proprietà".