Frosinone-Milan 2-3, le PAGELLE: Giroud MVP, Maignan paperone

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FROSINONE MILAN PAGELLE - Di seguito le pagelle del match tra Frosinone e Milan, valevole per il 23° turno del campionato di Serie A.

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Frosinone-Milan: le pagelle

MAIGNAN 5 - Attento in volo su Seck, intuisce il rigore di Soulé ma non ci arriva. Disastroso, però, nella lettura sul gol di Mazzitelli; ennesimo errore di questa stagione.

CALABRIA 6 - Propositivo in fase offensiva, dove si sovrappone con costanza, mentre dietro deve tenere a bada le incursioni di Brescianini e Harroui.

dall'85' FLORENZI S.V.

KJAER 5,5 - Dinamismo e rapidità di pensiero assenti, oltre che una qualità ormai latitante. A questi livelli è poco utile.

GABBIA 7 - Più attento rispetto al compagno di reparto, con interventi attenti ed efficaci. E poi è determinante anche in attacco: incornata decisiva a firmare il 2-2 e il primo gol in Serie A con i rossoneri.

HERNANDEZ 6 - Invisibile per almeno 70', fino al gol di Mazzitelli. Poi si accende e comincia a sgasare, provocando più di un pericolo.

ADLI 6 - Primo tempo impresentabile, ripresa enormemente incisiva: più dinamico, attento e anche preciso palla al piede. Dal suo cross arriva il gol di Gabbia.

REIJNDERS 6 - Anche lui spesso impreciso, ma altrettanto incisivo in qualche circostanza: su una di queste recupera la palla che porta al momentaneo vantaggio. Si fa ammonire: era diffidato, salterà il Napoli.

dal 61' BENNACER 6,5 - Si perde Mazzitelli sul gol del 2-1 ciociaro, ma poi reagisce da grande giocatore: pressing asfissiante, come sul gol di Jovic.

PULISIC 6 - Sgasa spesso e volentieri, dispensando passaggi e giocate per la squadra. Però talvolta è troppo impreciso, anche davanti a Turati.

dal 79' JOVIC 7 - L'ancora di salvezza di Stefano Pioli si chiama Luka Jovic: ennesimo ingresso determinante, condito dal gol che ribalta nuovamente la partita.

LOFTUS-CHEEK 5,5 - Fatica a trovare la posizione tra le linee, impantanato nelle sabbie mobili del centrocampo ciociaro.

dal 61' OKAFOR 6 - Entra per fare prima la seconda punta, poi l'esterno destro: poche chance di andare al tiro, ma partecipa attivamente all'azione.

LEAO 6,5 - Prendere o lasciare, genio e sregolatezza: decisivo con l'assist al bacio per il gol di Giroud e con il fallo di mano da rigore per il pareggio dei padroni di casa. Per il resto, imprendibile per tutta la partita.

GIROUD 7,5 - Prestazione totale, al servizio della squadra: sponde, servizi in profondità e tanta volontà. Il tutto condito dal gol di testa e dall'assist per il 2-2. Risposta da campione.

dall'85' MUSAH S.V.

All. PIOLI 6 - Il solito festival della confusione tattica si ripropone anche al Benito Stirpe: distanze enormi tra i reparti, centrocampo alquanto fragile e privo di coperture. Si vive sulle giocate dei singoli, e sull'impatto dei nuovi entrati. Che anche stavolta, lo salvano.