TURCHIA SALUTO MILITARE CALHANOGLU – Ci risiamo. Dopo quanto accaduto in Turchia–Albania, con le polemiche divampate nei giorni successivi, che non hanno risparmiato la sfera politica, ieri abbiamo visto un altro saluto militare dei giocatori turchi alla fine del match della loro squadra contro la Francia, terminato 1-1. Non sono mancate, anche in questo caso, le considerazioni e le domande sull’opportunità di tale gesto, che si inserisce in un ampio contesto di rivalutazione delle posizioni europee nei confronti della Turchia.
Il ministro dello Sport Roxana Maranineanu presente allo Stade de France per l'incontro, ha preso posizione su Twitter contro i giocatori turchi. Come si legge nello status pubblicato, Maranineanu afferma: "I giocatori turchi hanno guastato la gara con quel gesto contrario allo spirito sportivo. Che l’Uefa sanzioni in modo esemplare".
Hakan Calhanoglu era in campo ieri sera. Anche lui non si è sottratto al famigerato gesto, ripreso da tutte le telecamere, ed immortalato nei vari status sui social. Il giocatore rossonero era stato già investito dalle polemiche nei giorni scorsi, e dopo il match contro la Francia è stato intercettato dai giornalisti, ai quali ha risposto così: "Gioco per la nazionale e quando lo faccio la politica è da un’altra parte. Noi giochiamo a pallone, ma siamo al 100% con la nostra nazione. Anche se comunque non sempre è tutto bello".