FIORENTINA MILAN IACHINI - Giuseppe Iachini, tecnico della Fiorentina che domani sera affronterà il Milan al Franchi di Firenze, ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole.
"È cambiato, c’è un grande lavoro di Pioli e l’aggiunta di Ibra e Rebic. I rossoneri sono una squadra forte, il lavoro di Stefano Pioli ha dato una nuova impronta tattica. Una squadra organizzata che ha inserito a gennaio due giocatori molto importanti come Zlatan Ibrahimovic, un fenomeno che sa segnare e mandare in porta i compagni. Ha occhi anche dietro la testa. Dovremo fare una gara di concentrazione per 90 minuti. Inoltre si è aggiunto anche Ante Rebic che in questo momento è come il Re Mida, tutto quello che tocca diventa oro. Noi comunque in casa o fuori casa giochiamo sempre con lo stesso atteggiamento per vincere la partita".
"In questo momento noi abbiamo affrontato due settimane con tre partite a settimana, molti ragazzi hanno giocato spesso. Adesso possiamo alternare qualche giocatore a centrocampo per avere maggiore freschezza. Tutti i ragazzi sono titolari per me, come lo stesso Kevin Agudelo.Tutti stanno lavorando bene per darci un’opportunità in più. Poi toccherà a me scegliere. Nel calcio in certi momenti del campionato poter aver gente più riposata diventa importante. Noi guardiamo il nostro percorso in casa nostra cercando una crescita costante, in attacco e difesa. Dobbiamo insistere in molte situazioni tattiche. Soprattutto nella fase di possesso serve tempo per migliorare. Il tempo è fondamentale per curare i dettagli che fanno alzare il livello. I gol sono arrivati a Genova, vuol dire che stiamo recependo. Adesso dobbiamo affrontare una partita per volta".
"Sta lavorando con il fisioterapista, ci vorrà tempo. Può portare esperienza e personalità, per noi è molto importante dentro e fuori dal campo. Per un mese, 40 giorni sarà indisponibile. Non possiamo mettergli fretta, lo aspettiamo".
"Tutti dicevano che non poteva fare l’attaccante ma solo l’esterno ma non è vero. Quando uno ha le sue abilità può essere determinate vicino alla porta, se gioca esterno non può fare 15 gol a campionato. Con lui ho fatto lo stesso discorso di Paulo Dybala, è stata la sua fortuna avvicinarlo alla porta. Federico può lavorare in molti ruoli. In 6 partite ha fatto 4 gol e poteva farne altri. Può davvero essere una risorsa importante in fase realizzativa".