DUARTE MILAN INTERVISTA - L'annuncio ufficiale è arrivato prima dalla Lega Calcio e poi dal Milan: Leo Duarte, da ieri, è ufficialmente un giocatore rossonero. Oggi sono arrivate anche le sue prime dichiarazioni, rilasciate durante un'intervista al canale ufficiale del club, Milan Tv.
"Sono molto felice di essere qui. E' la prima volta che sono a Milano, tutto è molto bello. Non vedo l'ora di unirmi alla squadra, aiutare i miei compagni e integrarmi al più presto. Quando penso al Milan mi vengono in mente le serate in cui guardavo con papà le partite di Champions League, tifando per i rossoneri. Oggi il mio sogno è diventato realtà. Ogni bambino sogna di far parte di questo grande club".
"Mio padre è sempre stato un grande fan di Paolo Maldini. Ho avuto l'onore di vederlo da vicino, un altro sogno si realizza. Spero che sarò in grado di onorare questa maglia, darò il mio meglio".
"La prima persona che ho sentito è stata Paolo Maldini. Ero al centro commerciale quando ho ricevuto la chiamata. Quando ho letto il nome ho iniziato a tremare. Ho risposto, ma non sapevo cosa dire, ero molto nervoso. Sono molto felice di essere qui, per fortuna tutto è andato per il meglio".
"Mi sta mandando molti messaggi, chiedendomi come stia, cosa stia facendo. Mi ha detto che sarà a disposizione per qualsiasi cosa. Lui si è integrato qui, ha parlato benissimo del club e della città. Sono molto felice di tornare a giocare con lui".
"43 è il numero che avevo al Flamengo. Sono cresciuto con quel numero, ecco perché l'ho scelto".
"Ho lavorato con Juan fino a poco tempo fa. Lui ha giocato due Mondiali con la Seleçao, sono un suo grande fan. Si è appena ritirato. Attualmente ammiro Thiago Silva, davvero un gran giocatore. Sarò molto felice già di poter raggiungere la metà di quanto fatto da lui qua. Quello che posso sempre garantire è impegno e voglia di vincere. Non mi arrenderò su nemmeno un pallone, questa è una promessa".
"Non sono mai stato a San Siro, sarà un altro sogno che si realizza per me. E' un palcoscenico per grandi giocatori e grandi partite. Sarà un grandissimo onore per me giocare in questo stadio. Sono più emozionato di loro di incontrare i miei nuovi compagni e di vestire questa maglia. Darò sempre tutto, lavorerò duro per i centrare i miei obiettivi. Forza Milan!".