Duarte k.o., difesa contata: tra Demiral e soluzioni provvisorie

MILAN DUARTE DIFESA DEMIRAL - Leo Duarte si è operato ieri per la frattura del calcagno all’inserzione del tendine achilleo sinistro presso la Alfredson Tendon Clinic di Umeå, in Svezia. I tempi di recupero previsti sono di 3-4 mesi, tempistiche lasciano sguarnita la retroguardia del Milan. Pioli ha a disposizione solamente Musacchio e Romagnoli, le alternative sono rischiose. Caldara è recuperato, ma non vede il campo da quasi un anno e mezzo. Poi c'è Gabbia, giovane e forse non pronto per essere gettato nella mischia. Maldini e Boban dovranno portare a Milano un difensore a gennaio, con Demiral sempre in pole. Il turco costa tanto, ma alla Juventus non gioca e i due dirigenti del Milan potrebbero puntare proprio sulla volontà del calciatore.

Infortunio Duarte, le soluzioni momentanee di Pioli

A gennaio manca però più di un mese e Pioli dovrà inventarsi qualcosa nel caso in cui uno tra Musacchio e Romagnoli dovesse avere qualche problema. Come riporta La Gazzetta dello Sport, ci sarebbero due opzioni provvisorie: o abbassare in difesa Franck Kessiè, un mediano e quindi più adattabile al ruolo di centrale, o riscovare dalla panchina Ricardo Rodriguez per dirottarlo al centro. Lo svizzero ha già giocato come difensore, ma in una difesa a tre.