MILAN ATALANTA CONCEICAO - L'allenatore del Milan Sergio Conceicao ha parlato ai microfoni di DAZN a margine della sconfitta interna contro l'Atalanta, nella sfida del 33° turno del campionato di Serie A.
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"Il primo tempo è stato equilibrato. Siamo stati un po' più bassi rispetto a quanto voluto e preparato, ma loro non hanno costruito nulla. Abbiamo finito bene il primo tempo, ma nel momento di mettere i giocatori davanti al portiere non ci siamo riusciti; l'abbiamo pagata. Così come nella ripresa. Loro, alla prima occasione, hanno segnato. Ne avevamo anche parlato dei cross sul secondo palo: è una loro qualità. Ma è andata così".
Sul passaggio alla difesa a 4: "Non è che non mi sia piaciuto, ma dovevamo provare a pareggiare".
Sulla mancanza di cattiveria: "Non ci ha frenato il derby: la gara più importante è quella che si gioca. Di solito chi entra ci dà qualcosa in più, ma anche io ho messo Sottil in un ruolo non suo. È mancata quell'aggressività che normalmente abbiamo".
Sul futuro: "Il mio futuro (ride, ndr)... Tutti i giorni se ne parla sin da Milan-Cagliari di chi viene al Milan: per me va bene eh, ma per il gruppo con cui lavoro... Loro vedono tutte le notizie, non c'è stabilità. Bisogna lavorare oggi per provare a essere migliori domani. Non è semplice per me, non hanno neanche tanto rispetto, si parla dell'allenatore del Milan come uno che non è mai stato dentro al calcio, non è così. Il mio futuro non dipende da nulla. Dipende dal preparare la gara con l'Inter, provando a vincere due titoli; non so da quanti anni il Milan non li vince. E non è normale".
