CONCEICAO MILAN CAGLIARI POSTPARTITA - Di seguito le dichiarazioni del tecnico del Milan Sergio Conceiçao nel postpartita della sfida col Cagliari terminata 1-1 ai microfoni di Sky Sport.
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“Mi aspettavo molto di più su tutti i livelli. Sono 13 anni che faccio l’allenatore, paragonando la qualità di questo gruppo a quello che abbiamo fatto è stato il primo tempo più debole da quando alleno. Ci è mancato ritmo, qualità, loro sono stati tutti davanti alla porta. Noi dovevamo trovare riferimenti, profondità e non siamo stati così bravi e intelligenti su questo piano. Abbiamo sbagliato qualche occasione, loro hanno sprecato un po’ tempo. Tutti parliamo di spettacolo, l’Italia, queste cose qua. Non è un problema se l’avversario perde tempo, ma l’arbitro deve dare più recupero: la stanchezza della Supercoppa e questo modo di fare dell’avversario non sono una scusa, lo dico perché lo sento”.
“Un po’ di tutto. Un po’ mentale, un po’ fisico, dobbiamo fare tanto lavoro per migliorare. Ci sono tanti periodi nella partita che non mi sono piaciuti per niente. Un pareggio è perdere due punti, sono arrabbiato perché se avessimo fatto tutto quello che avevamo preparato ci sarebbe stato… Dobbiamo migliorare e lavorare”.
“La sensazione è che loro sono altruisti. Questo va bene, mi piace un giocatore così. Ma ci sono momenti in cui devono essere più semplici, sembra che devono fare il tocco magico, ma il calcio è semplice. Davanti alla porta devi essere egoista, l’esterno deve andare uno contro uno con l’avversario. Cerchiamo cose difficili a volte e a me non piace, il calcio è semplice”.