Chiellini: "Tifavo Milan, poi sono diventato più intelligente"

11 Novembre 2019
- di
Arianna Botticelli
Condividi:
Array
Tempo di lettura: 2 minuti

CHIELLINI JUVENTUS MILAN - All'indomani di Juventus-Milan, il club bianconero ha lanciato la prima edizione di ‘Junior Reporter‘. Una ventina di giovani tifosi hanno intervistato il capitano Giorgio Chiellini, che ha rilasciato alcune dichiarazioni decisamente interessanti.

Le parole di Chiellini

“Per diventare calciatore ho dovuto fare molti sacrifici. A Livorno, mentre ero in ritiro, i miei amici uscivano in giro a divertirsi. Quello mi dispiaceva molto. Non mi piaceva studiare e andare a scuola, ma mia madre è stata importante a farmi continuare con gli studi. Ricordi del calcio? Non dimenticherò mai Juventus-Messina 3-0, giorno del mio esordio in bianconero, anche se ho giocato solo una decina di minuti. E poi lo Scudetto di Trieste, un’emozione fortissima che rimarrà per sempre dentro di me. Essere diventato capitano di questa squadra, poi, per me è un grande onore. Ho avuto la fortuna di allenarmi con gente come Alessandro Del Piero e Gianluigi Buffon, a cui ho rubato un po’ di segreti e che mi hanno aiutato molto nella mia crescita”.

Chiellini milanista

“Quando ero bambino, però, ero tifoso milanista. Con il tempo poi sono diventato più intelligente, ma a quel tempo non potevo tifare la stessa squadra di mio fratello. Ma ora è difficile trovare uno più juventino di me. E poi dovete immaginarvi la felicità di mio fratello quando i bianconeri mi acquistarono! Champions League? Adrenalina pure giocare certe competizioni, ma l’inno più bello rimane quello della Nazionale. Gol? Per me farne è una grande soddisfazione, ma preferisco salvarne uno. Esultanza? Ne volevo una che mi caratterizzasse e insieme ai miei amici ho pensato a questa del gorilla. Mi è piaciuta ed è andata avanti sempre così”.

Ibrahimovic

“Avversario più difficile? Escludendo alieni come Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, dico Zlatan Ibrahimovic. È sempre stata tosta giocarci contro, ha velocità fisico e molta tecnica. Ambizioni? Il più grande obiettivo è dare tutto l’amore possibile alla mia famiglia. Metto sempre al primo posto le mie figlie, anche se ho poco tempo libero da dedicare loro. In questi mesi da infortunato, però, riesco a godermele maggiormente”.

Articolo della categoria:

Seguici Su

Logo di facebookLogo di InstagramLogo di X Twitter
Immagine del banner per la tenuta di CastelfalfiImmagine del banner Fashion Design Mateverse Show di Swiss-ITMImmagine del banner per il corso di Fashion Designer di Swiss ITMBanner con il logo dei servizi Discrod SgravotechAdvepa 3D for Business
Classifica Serie A 2023-2024
PosTeamPGVPSPt
135285289
235218671
3351811566
4351713564
5341861060
535179960
7351751356
83513121051
9341481250
103511141047
113511121245
123510131243
13358131437
14358101734
15357121633
1635871932
16357101732
18354181230
1935782029
2035292415
Logo di facebookLogo di InstagramLogo di X Twitter
© Copyright - Rossonerisiamonoi.it
chevron-down