CASTILLEJO MILAN CORONAVIRUS - Samu Castillejo, certamente uno dei giocatori rivitalizzati dalla cura Pioli, ha parlato a Sky Sport dell'emergenza Coronavirus e di cosa vorrebbe vedere una volta che tutto sarà finito. Ecco le sue parole.
"Sono rimasto in Italia per non mettere a rischio nessuno della mia famiglia. Qui la situazione non era facile, c'erano già tante persone contagiate. Dopo l'Italia, la Spagna è l'altro paese europeo fortemente colpito dal virus. Speriamo che tutto passi il prima possibile".
"Pioli è l'unico allenatore che mi ha dato spazio, ma c'è del lavoro dietro. Quella è la sua scelta, poi c'è il lavoro del calciatore nel farsi trovare pronto e superare i momenti di difficoltà. Sono contento per me stesso, il lavoro viene ripagato. Mi sto allenando tutti i giorni, il club ci ha mandato un programma di allenamenti. Di solito non faccio palestra a casa e non ho niente per allenarmi, l'altro giorno ho fatto i bicipiti con i sacchetti della spesa. Se hai voglia di allenarti trovi qualsiasi cosa. Pioli è un grande allenatore, speriamo di averlo anche nella prossima stagione".
"C'è un po' di preoccupazione per la loro salute. Speriamo che nessun altro compagno risulti positivo. Ieri ho sentito Daniel e mi ha detto che non ha alcun sintomo. Sono contento per lui, sicuramente andrà bene".
"Quando torneremo alla normalità voglio vedere San Siro pieno, con l'affetto e la passione dei tifosi. È il mio primo desiderio".