Bologna-Milan, le pagelle: Piatek torna a 'sparare', Theo Hernandez croce e delizia

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BOLOGNA MILAN PAGELLE – Il Milan riscopre Piatek e trova in Bonaventura e Suso le sue certezze. Nella fredda serata del ‘Renato Dall’Ara’ di Bologna, brilla l’attacco rossonero. Tra luci e ombre la prova di Theo Hernandez, che è letale in avanti ma commette un paio di ingenuità gravi nella sua area di rigore. Ecco le pagelle di Rossonerisiamonoi.it.

Theo Hernandez fa e disfa

Donnarumma 6: Rischia in avvio con un rinvio sbagliato, si fa trovare pronto su Poli in avvio di ripresa. Subisce due reti ma non può nulla in sia in occasione dell’autogol di Hernandez che sul rigore di Sansone. Anzi, per poco non riesce a neutralizzare il tiro dell’ex Villarreal.

Conti 6,5: Un treno sulla sua fascia, impensierisce la difesa avversaria con qualche discesa delle sue. Sansone e Palacio lo mettono in difficoltà, ma lui riesce a cavarsela e risponde colpo su colpo nell’uno contro uno.

Musacchio 6: Palacio gira alla larga ed è costretto a uscire dall’area di rigore per partecipare alla manovra. Con Santander lotta spalla contro spalla, senza regalare un centimetro all’avversario.

Romagnoli 7: Dalle sue parti non si passa. Bravo nei corpo a corpo con Santander, che entra per dare maggiore peso all’attacco del Bologna, è decisivo sulla palla di Sansone per Orsolini nel finale. Baluardo.

Theo Hernandez 6: Skov Olsen è un cliente scomodo ma lui sa neutralizzarlo dopo un avvio in sofferenza. Il solito treno, è perfetto nell’inserimento e firma il quarto gol stagionale sull’assist al bacio di Suso. Sfortunato in occasione dell’autorete, con il tocco decisivo nel tentativo di anticipare Denswil, mentre è decisamente ingenuo in occasione del fallo su Orsolini per il rigore del 2-3.

Bennacer è già un leader

Kessie 5,5: Ci mette la solita quantità e corre senza risparmiarsi mai per tutti i 90 minuti. Commette ancora una volta qualche sbavatura di troppo, ma prova a recuperare battagliando in mezzo al campo quando il Bologna prova a rifarsi sotto.

Bennacer 6,5: Gioca a un tocco per uscire bene dal pressing del Bologna e velocizzare la manovra. L’arbitro sbaglia e lo ammonisce per un intervento sul pallone nel contrasto con Dzemaili. Sa gestire i ritmi e recuperare una buona dose di palloni. (Dal 70’ Biglia 6: Bada alla sostanza e si piazza davanti alla difesa per pulire l’area ed evitare situazioni spiacevoli dalle parti di Donnarumma).

Calhanoglu 6: Il rigore del vantaggio rossonero nasce da una palla recuperata sulla trequarti grazie alla pressione alta. Tenta qualche giocata ma il Bologna raddoppia e gli toglie lo spazio della giocata. Ci prova con una conclusione da lontano ma non riesce a trovare lo specchio. (Dall’85’ Castillejo s.v.)

Piatek torna a 'sparare'

Suso 6,5: Sonnecchia nella prima mezzora, poi illumina il Dall’Ara con una giocata meravigliosa e l’assist per Theo Hernandez. Si sveglia e inizia a partecipare con maggiore continuità all’azione dei rossoneri, mettendo a disposizione dei compagni la sua grande qualità.

Piatek 7,5: Finalmente una prova convincente, il Pistolero torna a ‘sparare’. È bravissimo nel guadagnarsi e poi trasformare il rigore del vantaggio. Partecipa a tutte le reti dei rossoneri: in occasione del raddoppio il suo velo è decisivo, mentre nella terza rete è proprio il polacco ad arrivare al cross. Aiuta la squadra e partecipa alla costruzione dell’azione offensiva.

Bonaventura 7,5: Secondo gol e altra prova convincente. Dà equilibrio ai rossoneri e i numeri dimostrano quanto sia importante per questa squadra: dieci punti in quattro partite con lui in campo dall'inizio in questa stagione. È decisivo in entrambe le fasi di gioco. (Dal 79’ Paquetà s.v.)

Pioli 7: Il suo Milan ha un’identità chiara e idee di gioco semplici ma efficaci. La seconda vittoria di fila rilancia le ambizioni europee dei rossoneri, che ora dimostrano di avere fiducia nei propri mezzi e trovarsi a meraviglia grazie al grande lavoro tattico del parmigiano. Conferma Piatek, che lo ripaga con una grande prestazione.