MILAN BENNACER - Ismael Bennacer è pronto a prendersi le chiavi del centrocampo rossonero. Come già anticipato dalla redazione di Rossonerisiamonoi.it infatti, l'algerino partitrà titolare contro il Brescia, nell'incontro che si disputerà sabato prossimo alle 18. Sebbene siamo solo all'antivigilia della seconda giornata di campionato, il match assume già un'importanza che forse nessuno credeva potesse avere. La sconfitta di Udine, per il modo in cui è arrivata, ha lasciato parecchi dubbi sulla validità di uomini e modulo scelti da Giampaolo. Che ora ha deciso di ribaltare tutto, affidandosi, tra gli altri, a Bennacer per guidare la riscossa della sua squadra. L'MVP della Coppa d'Africa ha rilasciato un'intervista a DAZN parlando delle sue prime settimane in rossonero.
"È il risultato di un gran lavoro.Questo è solo un punto di partenza. Il Milan mi ha cercato prima della Coppa d’Africa. Io sono un tipo paziente, non amo prendere decisioni tempestive. Ho detto al mio procuratore di filtrare le offerte, di chiamarmi solo quando ci fossero state squadre con un interesse concreto. Lui mi ha detto: "Guarda che il Milan ti vuole più di tutti". Poi, per me, è stato importantissimo ricevere la chiamata di Giampaolo, quando mi ha detto di raggiungerlo in rossonero".
"Giampaolo mi ha detto che gli piacciono i giocatori come me per il suo modo di giocare, mi ha detto che il mio ruolo è il più importante per lui. Questa, allora, sarà una grande sfida per me: amo le sfide. Mi ha detto anche che farò il regista, ma c’è concorrenza in quel ruolo. A me piace tanto il ruolo di regista. Ovvio, gioco anche da mezz’ala, ma il mio ruolo preferito in campo è quello di regista. Lo faccio da meno di un anno, è vero, per la prima volta ho giocato in quella posizione contro la Juventus, l’anno scorso. Però so che ho grandissimi margini di miglioramento".
"Quando sono sul campo ho fame. Voglio dare tutto per la mia squadra, sul campo i miei dieci compagni sono la mia famiglia, sono miei fratelli. E io per la mia famiglia potrei morire".
"Non ho ancora del tutto realizzato quello che ho fatto. Alla fine, ho giocato solo 7 partite per l’Algeria. Sono giovane e devo migliorare ma sono contento perché non capita tutti i giorni di poter essere il miglior giocatore della Coppa d’Africa".