BENEVENTO - Alla vigilia di Benevento-Milan, oltre a Pioli ha parlato in conferenza stampa anche e soprattutto il grande ex, Pippo Inzaghi. Per lui non sarà una partita come le altre. "Ricordo un po' quando ho affrontato mio fratello. Umanamente fu un'esperienza dura, ma allo stesso tempo ho provato una emozione indescrivibile. Sapete tutti quanto sia legato al Milan, credo che il sentimento sia ricambiato da parte del popolo rossonero. Come si dice in questi casi saremo avversari per 90 minuti, mi concentrerò esclusivamente sui miei ragazzi e, da dopodomani, tornerà ad essere il primo tifoso del Milan. Ho detto ai calciatori di godersi questo tipo di partite, appena un anno fa militavamo nel campionato di serie B. Dispiace non avere i nostri sostenitori allo stadio, ma avverto la voglia di centrare un'altra impresa come accaduto contro Lazio e Juventus".
Le assenze di Ibra e Theo Hernandez non fanno dormire sonni tranquilli a Superpippo. "Il Milan ha fatto 25-26 risultati utili consecutivi, evidentemente ha un allenatore bravo e un gruppo che ha sopperito nel migliore dei modi alle assenze. Se leggiamo i nomi dei possibili sostituti c'è poco da stare allegri, è una delle gare ad altissimo coefficiente di difficoltà in cui abbiamo, in teoria, poche possibilità di fare un risultato positivo. Sono meritatamente primi in classifica e hanno vinto e convinto pur senza Ibra. Anche noi ci siamo imbattuti in assenze per quasi tutto il girone d'andata, ma non ci siamo mai lamentati".