BARTESAGHI MILAN INTERVISTA - Il terzino del Milan Davide Bartesaghi, in una lunga intervista ai microfoni di Calciomercato.com, ha parlato della sua esperienza nella Prima Squadra rossonera.
SEGUI ROSSONERISIAMONOI.IT ANCHE SU FACEBOOK
"Da piccolo all'Atalanta ho iniziato da punta, poi quando sono arrivato qui ho fatto l'esterno. Ma in carriera ho ricoperto diversi ruoli: ho fatto la mezz'ala, all'occorrenza il difensore centrale. Se posso scegliere preferisco giocare in una difesa a 4 da terzino puro, però sono duttile e posso fare anche il braccetto in una difesa a 3".
"Theo è il mio punto di riferimento, da lui posso imparare molto. Mi sento fortunato a poter lavorare vicino a lui. Il nostro rapporto? Molto bello".
"Quando mi ha chiamato per dirmi che avrei partecipato alla tournée due anni fa e che sarei stato aggregato alla prima squadra quest'anno è stato inaspettato e molto veloce. I primi giorni mi tremavano le gambe, dopo ho capito che è ciò per cui lavoravo da sempre, dunque sono entrato in campo e ho dato il massimo. Pioli è una persona seria, prova sempre a spiegarti. E' un maestro, visto che è stato un difensore e mi sta dando molti consigli su come difendere".
"Già il fatto di essere aggregato alla prima squadra era inaspettato, poi pensare che da lì mi sono trovato ad esordire... È stata un'emozione unica, San Siro... E' stato inaspettato, ma è quel che voglio fare nella vita, quindi l'emozione passa".
"Il mio sogno più grande è alzare un trofeo con il Milan. Voglio provare a vincere Scudetto e Champions. Con l'Italia il sogno è raggiungere la convocazione con la Nazionale maggiore".
