Aurelio De Laurentiis: "Devo comprare il Milan?"

AURELIO DE LAURENTIIS MILAN - La lunga intervista di Aurelio De Laurentiis al Corriere dello Sport‘ è stata ricca di spunti. Ce n'è stato uno in particolare però che sta facendo discutere tra i tifosi del Napoli ma anche tra quelli del... Milan. Una provocazione del patron azzurro che ha tirato in mezzo anche il Diavolo.

Aurelio De Laurentiis e gli abbonamenti

Il presidente del Napoli è partito dal dato relativo allo scarso numero di tessere per lo stadio vendute per il San Paolo. “Non capisco neanche per quale motivo il Bari in Serie C in proporzione farà più abbonati del Napoli in Serie A. Il tutto dopo aver ridotto il prezzo degli abbonamenti del ‘San Paolo‘ in alcuni settori addirittura del 40% rispetto a nove anni fa. Se questo vuol dire essere gradi sostenitori del Napoli, permettermi di sorridere. Credo che a Napoli si viva di invidia per il Nord e che esistano molti tifosi juventini, milanisti e interisti. Dovrei forse comprare il Milan per accontentarli? La mia è una provocazione, amo Napoli più di ogni altra cosa”.

La corsa scudetto

De Laurentiis ha poi analizzato più seriamente ma senza sbilanciarsi la corsa scudetto. "Delle altre squadre non posso parlare perchè è troppo presto per valutarne la loro forza. Juve e Inter sono due grandi società, con gente molto esperta, sapranno registare il rapporto tra i loro valori e i loro problemi. Sarri è un grandissimo allenatore e quindi cosa dovrò dirgli se non 'bravo', oltre a stringergli la mano? Come ho già detto il passato è passato, il presente è presente e il futuro è quel che sarà. Non mischio il passato con il presente e il futuro. Io guardo sempre al futuro, il resto fa tutto parte dell'esperienza che uno ha". Chiosa su Ancelotti, sempre caro ai rossoneri. "Carlo è il Von Karjan del calcio: democraticamente inflessibile, culturalmente irreprensibile e amichevolmente esemplare".