La Supercoppa Italiana 2025-2026 apre il suo programma con la prima semifinale tra Napoli e Milan, in programma giovedì 18 dicembre 2025 alle ore 20:00 presso il King Saud University Stadium di Riad. I campioni d'Italia affrontano i detentori della coppa nella lotta al primo trofeo della stagione, con la vincente che avanzerà alla finale del 22 dicembre contro la vincitrice della semifinale Bologna-Inter. Entrambe le formazioni arrivano al match in Supercoppa con risultati recenti che richiedono attenzione tattica e continuità di rendimento.
Il Napoli attraversa un momento caratterizzato da oscillazioni di rendimento, culminato nella sconfitta di Udine domenica 14 dicembre. Nel match contro l'Udinese, i partenopei hanno subito il gol di Ekkelenkamp al 73', cedendo per 1-0 in trasferta e confermando ancora una volta le difficoltà della squadra di Conte lontano dal Maradona. Prima di questa sconfitta, il 10 dicembre, il Napoli aveva superato la Juventus al Maradona per 2-1, ottenendo una vittoria importante contro un avversario di rilievo con le reti decisive che hanno mantenuto il Napoli in lotta per il titolo.
Successivamente, il 3 dicembre, è arrivata la debacle europea contro il Benfica in Champions League, con la squadra che non ha saputo trovare continuità nei 90 minuti fuori dalle mura amiche. Prima della pausa internazionale di novembre, il Napoli aveva disputato la gara casalinga di Coppa Italia contro il Palermo (5-0) e quello di campionato contro il Como (3-1), entrambi marcati da successi convincenti in casa. La continuità sotto il profilo tattico rimane il nodo cruciale per Antonio Conte, con la squadra che accumula sei sconfitte nelle ultime otto partite fuori casa in tutte le competizioni.
Il Napoli si schiera con il modulo 3-4-3, la formazione ormai consolidata nella gestione tattica di Antonio Conte. In porta Milinkovic-Savic è confermato, titolare regolare nelle competizioni europee e nazionali. La linea difensiva a tre vede Beukema, Rrahmani e Buongiorno, rispettivamente sulla sinistra centrale, al centro e sulla destra, con Buongiorno in posizione di laterale sinistro del terzetto. Il centrocampo a quattro è composto da Di Lorenzo sulla fascia destra, Lobotka e McTominay nel doppio ruolo di mediani, con Spinazzola posizionato sulla fascia sinistra in qualità di quinto con compiti sia defensivi che offensivi.
Il tridente offensivo vede Neres ala sinistra con libertà di movimento interno, Hojlund in ruolo di punta centrale con compiti di sponda e profondità, mentre Lang sull'ala destra completa il trio offensivo con dinamiche esterne. Le assenze pesanti di De Bruyne e Lukaku, entrambi indisponibili per infortunio muscolare, comportano l'utilizzo in panchina del belga, mentre Juan Jesus rimane sotto osservazione per una contusione al polpaccio.
NAPOLI (3-4-3)
Allenatore: Conte
Il Milan, guidato da Massimiliano Allegri, presenta un bilancio più equilibrato e costruito prevalentemente su risultati internazionali positivi. La partita più recente contro il Sassuolo domenica 14 dicembre si è conclusa con un pareggio 2-2, con i rossoneri che hanno segnato tramite Bartesaghi (doppietta), mentre il Sassuolo ha risposto con le reti di Koné e Laurienté. Prima di questo risultato, il Milan ha superato il Torino per 3-2 il 8 dicembre, dimostrandosi capace di rimontare in una partita importante per il recupero della fiducia. Il 29 novembre il Milan ha pareggiato 1-0 contro la Lazio, conseguendo un risultato positivo in trasferta che conferma la solidità della squadra in situazioni di difficoltà.
Nel turno precedente, il 23 novembre, il Milan ha subito la sconfitta nel derby milanese contro l'Inter per 1-0, incappando in una sfida complicata contro il diretto antagonista in classifica. Nel corso della stagione, il Milan ha registrato tre vittorie consecutive contro avversari di spicco: 2-1 contro il Napoli il 28 settembre, 1-0 contro il Bologna il 14 settembre e 1-0 contro l'Inter nel turno del 2 novembre, confermando una solidità particolare negli scontri diretti.
Il Milan risponde con il modulo 3-5-2 secondo le scelte di Massimiliano Allegri, mantenendo l'impostazione tattica che ha portato successo negli scontri diretti. Maignan è confermato tra i pali, con il compito di coordinare l'uscita dal basso nella fase di costruzione del gioco rossonero. La linea difensiva a tre presenta De Winter al centro-sinistra in sostituzione di Gabbia, Tomori nel ruolo centrale e Pavlovic come centrale destro, con Saelemaekers sulla fascia destra che supporta la fase offensiva attraverso sovrapposizioni continue.
Il centrocampo a cinque vede Loftus-Cheek mezzala destra, Modric regista centrale con compiti di smistamento della manovra, Rabiot mezzala sinistra e Bartesaghi quinto sulla sinistra con funzioni di spinta offensiva e raddoppio difensivo. L'attacco è affidato al tandem Nkunku e Pulisic, con quest'ultimo che agisce da ala destra offensiva e ha già messo in difficoltà il Napoli in campionato. L'assenza di Gimenez, sottoposto a intervento chirurgico alla caviglia, rappresenta un elemento di continuità negli adattamenti tattici, mentre Leao e Fofana rimangono in dubbio per infortunio muscolare e potenzialmente disponibili per la finale.
MILAN (3-5-2)
Allenatore: Allegri
Madove è possibile vederla? Il match è trasmesso in diretta esclusiva e in chiaro su Italia 1. La sfida è visibile in diretta streaming sull’app e sul sito Mediaset Infinity. Mediaset non ha ancora reso noti i nomi delle voci a cui è stata affidata la telecronaca del match.
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