CONCEICAO MILAN CONFERENZA STAMPA - L'allenatore del Milan Sergio Conceicao ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Lecce, anticipo del 28° turno del campionato di Serie A.
SEGUI ROSSONERISIAMONOI.IT ANCHE SU FACEBOOK
"Mi dispiace questa situazione. Non ho capito perché questo ex collaboratore l'abbia fatto, non so se qualcuno lo ha pagato... Una giornalista mi ha mandato uno screen di questi punti a cui si riferisce. L'ha fatto per cattiveria, mi dispiace anche per chi lavora qua al Milan. Noi siamo qui ogni giorno, Zlatan e Geoff (Moncada, ndr) sono qui tutti i giorni. Parlano con me, con la squadra, si fanno discorsi tutti insieme... Abbiamo avuto una settimana pulita per lavorare su altre cose con tutti a disposizione, anche Florenzi che è rientrato. È stata la prima settimana così. Abbiamo fatto un buon lavoro, tutti sono coinvolti. Sono andato via dal Porto con una situazione non bella, fino ad ora non ne avevo parlato ancora. Immagina se io sono qui a lavorare e mi metto a parlare di queste cose delicate. Ne risponderà nelle sedi legali, chi l'ha pagato e perché lo ha fatto".
Sul lavoro: "È stato importante lavorare con alcuni calciatori su diverse situazioni su cui non abbiamo mai potuto lavorare. Se parliamo di voglia non va bene, devono averla tutti. È una cosa che deve esserci ogni giorno per chi entra qui a difendere la maglia. In allenamento vedo chi mi dà più garanzie per iniziare la gara, tutti mi hanno dato una risposta positiva. Dopo sono io che devo scegliere la strategia migliore per vincere una sfida complicata".
Come allontanare la negatività: "Con i risultati. Per ottenerli c'è bisogno di due qualità: lavorare al massimo e fare molto di più come squadra. Poi c'è un pizzico di sfortuna da migliorare. Quando si vince è tutto diverso. Anche per me è una novità perdere tre gare consecutive. Non c'è altra strada che lavorare. Bisogna credere e fare, lavorando con la massima convinzione".
Sugli obiettivi sfumati: "Da quando sono arrivato qui ci sono state gare decisive ogni 3 giorni. Abbiamo 13 gare sicure, 11 in campionato e 2 di Coppa Italia. Guardando il derby e ascoltando la dichiarazione di Inzaghi, che ha detto che possono vincerne 3, noi possiamo vincere 2 trofei nonostante la stagione negativa. Ma non pensiamo troppo in là, altrimenti ci dimentichiamo di cosa serve per vincere".