Leao: "Penso sia il mio miglior momento. Sono milanista al 100%"

14 Marzo 2024
- di
Redazione RS
Condividi:
Tempo di lettura: 2 minuti

SLAVIA PRAGA MILAN LEAO INTERVISTA - Al termine del match tra Slavia Praga e Milan, Rafael Leao, autore di una gara straordinaria, ha parlato a Sky Sport.

Slavia Praga - Milan, le parole di Leao a fine partita

Miglior momento stagionale?

Penso di si. Mi sto trovando molto bene con Pulisic e Giroud, la squadra sta bene. Dobbiamo spingere fino alla fine della stagione. Il mio lavoro è far gol e assist, ma aiutare la squadra anche quando non li faccio. Devo stare nel gioco, sono felicissimo di me stesso, ma la squadra sta facendo bene".

Sul rapporto con Pioli

"È una persona che mi vuole aiutare. Negli ultimi 3 anni ha capito meglio come aiutarmi al 100% per fare la differenza. Questo è un momento buono della stagione a livello individuale anche grazie a lui".

Corsa all'Europa League

"Sappiamo che troviamo squadre importanti. L'obiettivo è andare più lontano possibile in questa competizione".

Come incidere di più

"Bisogna capire le partite. Ci sono partite in cui non posso stare largo, partite in cui devo rimanere alto. Con gli anni ho iniziato a capire questo, ora ho 24 anni, sono arrivato a 19 e inizio a capire meglio il gioco. Con gli attaccanti i stiamo avendo bene, non ho bisogno di guardare Christian e Oli, so dove sono. Tutti i giocatori mi aiutano ad essere il miglior giocatore e poi c'è l'allenatore che mi mette in condizione e mi dice di entrare e divertirmi".

Concretezza

"Fa la differenza un passaggio che mette un compagno in protagonisti o un cross ben fatto. Le cose facili sanno farle tutti, bisogna prendere il rischio, sono un giocatore che prova a fare cose diverse, é il mio calcio e mi diverto così".

Quanto sei milanista?

"Sono milanista al 100%. Quando sono arrivati ho avuto la fortuna di avere Ibra in campo, un campione che mi ha aiutato. Lui non mi faceva vedere le cose che io ho, mi ha fatto capire che il Milan è un club improtante, ogni parrita bisogna entrare al massimo e facciamo vedere agli altro che li mettiamo sotto. Sono persone importanti che mi hanno aiutato a capire quanto è grande il Milan. Da piccolo lo guardavo, ma quando sei qua capisci bene le cose. È un club speciale ed è un orgoglio essere qua".

Articolo della categoria:
Logo di facebookLogo di InstagramLogo di X Twitter
© Copyright - Rossonerisiamonoi.it
chevron-down