SLAVIA PRAGA MILAN PIOLI INTERVISTA - Il tecnico rossonero Stefano Pioli ha parlato a SkySport al termine della sfida tra Slavia Praga e Milan.
"Sicuramente abbiamo gestito meglio la superiorità numerica rispetto all'andata, abbiamo approfittato della loro inferiorità per tenere il campo. In undici contro undici sarebbe stato più complicato".
"Stiamo bene. È un momento positivo, questi giocatori hanno qualità e devono raggiungere questi numeri. Dobbiamo fare bene domenica a Verona, perché poi c'è la sosta e recuperiamo energia. Né Rennes né Slavia sono stato avversari facili".
"Ci sono otto squadre che possono vincere l'Europa League, ci siamo anche noi".
"È stata una cena che ho apprezzato perché il club mi ha fatto un regalo per le 100 vittorie con il Milan. Ora dobbiamo rimanere concentrati su quello che stiamo facendo".
"In undici è una squadra che si muove tanto. L'avevamo preparata con Leao più punta, per coprire più la fascia sinistra con Musah e Theo. Con la parità numerica non sarebbero state due sfide facili. Hanno dei valori, forse non hanno uno o due giocatori di un livello tecnico altissimo, ma tutti insieme sono ben preparati".
"Deve essere questo il Leao migliore. Dipende da lui, quello che noi potevamo fare li abbiamo fatto, ma ora sta a lui perché ha tutto. Spero sia forte mentalmente da avere continuità".
"Io penso che sia diminuito il gap, ma le squadre big stranieri hanno possibilità economiche nettamente diverse dalle nostre. Anno scorso abbiamo avuto Inter e Roma in finale, la sorpresa è stata l'eliminazione dell'Inter di ieri. Non siamo così tanto lontani, ma se all'estero continuano ad investire e a migliorare le squadre non è facile".