Pioli: "Domani può essere la svolta del nostro girone"

27 Novembre 2023
- di
Redazione RS
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Pioli in conferenza stampa prima di Milan-Udinese
Tempo di lettura: 3 minuti

PIOLI MILAN CONFERENZA STAMPA - L'allenatore del Milan Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell'attesa gara di Champions League contro il Borussia Dortmund.

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Pioli e la consapevolezza dell'importanza di domani per il Milan

"Giochiamo una partita molto importante, si può dire da svolta per il girone. Abbiamo in mente cosa abbiamo fatto contro il Psg, conosciamo bene i nostri avversari, li abbiamo già affrontati: sono una squadra forte, che può crearci difficoltà ma anche subirle. Dovremo giocare da squadra, con tutto quello che possiamo fare per 95 minuti".

Cosa prendere da Sinner

"Non voglio vedere solo la mentalità di Jannik, ma anche il talento, il voler vincere ogni contrasto. Se sarà allo stadio saremo felicissimi, gli faccio i complimenti per quello che ha ottenuto in queste settimane, e alla Nazionale di tennis per la Coppa Davis. Faccio i complimenti anche al mio collega Filippo Volandri. Noi domani dovremo mettere in campo tutto il nostro lavoro, le nostre qualità e ciò che ci ha permesso di crescere in questi quattro anni, vogliamo fare una grande partita".

La spinta dei tifosi

"Loro a Dortmund avevano il muro giallo, ma non conoscono i nostri tifosi a San Siro in Champions. Ci hanno aiutato con passione ed entusiasmo a raggiungere vette altissime, e sono sicuro ci aiuteranno anche domani sera".

La possibilità di cambiare posizioni in campo

"È possibile tutto. Differenziamo le posizioni tra la fase di possesso e di non possesso. Loro sono molto versatili anche dentro la partita, talvolta costruiscono a 4 e altre volte a 3. Dovremo essere bravi ad avere le giuste posizioni per andare a prenderli, dopo nella fase offensiva dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni che ci possono dare vantaggi rispetto alle loro posizioni difensive".

La gara con il Psg come punto di riferimento

"A livello mentale è quella che va presa come riferimento. Avevamo iniziato bene la partita ma siamo andati sotto, eppure siamo rimasti sempre squadra fino alla fine. Poi la gara sarà diversa, perché il Borussia gioca diversamente con altri aspetti tattici. Ma l'aspetto mentale deve essere quello: con una forza e un carattere e una volontà di essere squadra fino alla fine avremo delle chances di vincere, come fatto con il Psg".

Su Chukwueze

"Sono rimasto contento della sua prestazione di sabato con la Fiorentina: ha occupato le posizioni che doveva occupare, si è fatto trovare pronto. Ha avuto un inizio più difficile rispetto ad altri, con un infortunio che ha rallentato il suo inserimento nella squadra. Quando è più dentro è più nel vivo del gioco, poi dipenderà dalla collaborazione con Davide. Ma che ci sia uno più dentro e uno più fuori poco cambia".

L'importanza di andare avanti in Champions

"Siamo partiti con un obiettivo chiaro a inizio stagione: essere competitivi in campionato e in Champions. Andare avanti in Champions è molto importante".

La preparazione della squadra e le condizioni di Loftus-Cheek

"La squadra è preparata, concentrata, sa quanto sarà importante la gara di domani. Ha approcciato con la consapevolezza di quanto sia fondamentale ma anche con la solita serenità che ci contraddistingue. Loftus-Cheek? Era programmato che giocasse uno spezzone di partita sabato. Non potrà essere al 100%, ma non lo era nemmeno prima del Psg: ci sono buone possibilità che sia in buone condizioni".

Su Hernandez

"Theo per le qualità che ha può sempre fare grandi partite. L'essere criticati succede a tutti: è normale quando una squadra come il Milan non vince da 40 giorni. Poi a livello tattico è difficile da confermare: contro la Fiorentina ha conquistato un rigore venendo dentro al campo, ha dato una palla a Jovic dentro il campo. Occupiamo diverse posizioni per mettere in difficoltà gli avversari, poi i nostri giocatori sono intelligenti da poter occupare la posizione un po' più dentro e un po' più fuori guardandosi in campo".

Cosa vedere in campo

"Voglio vedere una squadra che riesca a mettere in campo tutto ciò che ha, ho grande fiducia in loro. Mi piace pensare positivo".

Sul modo di giocare per vincere

"Giochiamo sempre per vincere, la squadra in questi anni ha dimostrato di avere un'idea di come giocare per vincere. Ci sono momenti e momenti: quello era il momento di giocare in quel modo lì, vedremo domani se ci sarà l'occasione di giocare in quel modo lì, anche contro il Psg non andavamo a prenderli dentro l'area per un tempo... Deve esserci l'atteggiamento di una squadra che non vuole assolutamente prendere gol. Nelle gare precedenti abbiamo preso gol perché sono mancate alcune cose, e contro la Fiorentina non abbiamo preso gol perché in alcune cose siamo stati migliori di loro".

Cosa ci deve essere contro il Borussia Dortmund

"Ci deve essere energia e voglia di superare un ostacolo difficile, quelle sensazioni che ci appartengono e che i tifosi ci hanno fatto vivere. Bisogna mettere in campo qualcosa in più che serve per vincere".

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