INTER MILAN PIOLI - Il tecnico del Milan Stefano Pioli, intercettato dai microfoni di DAZN, ha parlato del derby contro l'Inter, perso in malo modo dai rossoneri.
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"Abbiamo preso gol nei momenti in cui sembravamo poter mettere le cose a posto. Il secondo gol è bruttissimo, nelle ripartenze siamo stati disattenti, anche se non abbiamo sbagliato molti passaggi. Il 3-1 ci ha tagliato le gambe, non deve succedere. Dispiace perdere il derby, soprattutto così, ma eravamo in partita fino al 3-1".
"Questo è il gap della partita di oggi. Possiamo fare meglio, lavoreremo molto per capire le situazioni dove non siamo stati efficaci. Dobbiamo continuare, è normale in un inizio di stagione dove, dopo aver cambiato tanto, si possono avere difficoltà. Mi tengo i 70', gli ultimi 10-15 si devono cancellare, bisogna rimanere squadra fino alla fine".
"Nessun commento, l'arbitro ha deciso così e l'Inter ha vinto perché è stata più brava in alcune situazioni. Nei primi 4' abbiamo tenuto palla noi, poi ci sono situazioni in cui sono stati più scaltri di noi".
"Loro sono una squadra quadrata e difficile da colpire, ci hanno aspettato, me lo aspettavo. Dovevamo star larghi con gli esterni, ma poi la partita si è indirizzata dove volevano gli avversari. Non siamo stati efficaci come loro sono stati, hanno avuto una capacità realizzativa molto alta per i tiri che hanno fatto. Qualcosa abbiamo creato".
"Io ho fatto i cambi appena abbiamo preso il rigore su una rimessa laterale. Non è facile per chi entra in una situazione così. L'Inter ha una squadra forte ma anche noi. Usciamo battuti e nettamente, ma sono convinto che siamo forti; ci possiamo giocare il campionato, anche se non siamo riusciti a giocare come volevamo. Ai nuovi va concesso un po' di tempo; cercheremo di fare nel meno tempo possibile, ora dovremo ripartire perché c'è la Champions. Strascichi? Nessuno, la squadra è matura. Analizzeremo le cose da fare meglio per martedì, non ci sarà nessun problema mentale. Ci dispiace per i tifosi, ma siamo maturi ed equilibrati da pensare da domani a martedì: avremo le difficoltà che ci porterà il Newcastle, ma non avremo i contraccolpi. Sono le classiche partite che ci aiuteranno a crescere: siamo cresciuti con le vittorie, ora dobbiamo crescere con questa sconfitta pesante".