PIOLI MILAN CONFERENZA STAMPA - Il tecnico del Milan Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del big match dell'Olimpico contro la Roma di José Mourinho.
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"Ogni partita deve essere quella della svolta. Noi siamo il Milan, giochiamo per vincere. La Roma è forte, ha un solo punto ma ha avuto numeri importanti nelle prime due sfide. Vogliamo dare continuità alle prime due vittorie".
"Vogliamo giocare un certo di tipo di calcio, sono gli avversari che cambiano. Vogliamo giocare il nostro calcio, cercando di limitare al massimo gli errori. Dovremo essere attenti e precisi, dovremo fare la partita e non subirla".
"Ho guardato solo le nostre avversarie finora, poi nella pausa vedrò le altre. Sono concentrato solo sulla gara di domani".
"Complica la trasferta? A livello di ambiente poco, la Roma fa sold out da tante partite. Noi lavoriamo per giocare certe sfide in certi stadi. Certe cose non ci spaventano, ci stimolano".
"Con o senza Dybala e Lukaku la Roma è forte, organizzata, fisica, pericolosa, concede poco, forte sulle palle inattive. Dovremo essere preparati".
"È un acquisto importante sulla carta, poi vedremo cosa dirà il campo".
"Abbiamo lavorato molto insieme per prepararci al meglio. Ho insistito sempre su una certa idea di gioco, ho dato continuità a certe scelte di campo. Parliamo di giocatori importanti, forti e intelligenti. È tutto il sistema che sta funzionando, ma ci sono ancora diverse cose da migliorare".
"Cardinale ha grande carisma e personalità. Vuole far crescere tutto il Milan, il suo entusiasmo è uno stimolo anche per noi".
"Con il Torino siamo stati più compatti. Domani affronteremo un avversario diverso, dovremo essere bravi a leggere le situazioni. Ci siamo preparati al meglio per fronteggiare un avversario pericoloso".
"Un problema? No, per come vedo i miei. Preferisco giocare in anticipo piuttosto che dopo. La squadra sta bene di gambe e di testa".
"Sono cambiate molte cose rispetto alla gara dello scorso anno. Le posizioni che prenderemo in possesso saranno determinate dallo spazio che ci lasceranno. Senza palla l'idea è essere aggressivi, ma bisogna stare attenti".
"Ho dei dirigenti talmente capaci che tra ieri e oggi non li ho sentiti, sanno che sto preparando la partita. Non so cosa stiano facendo. Oggi non mi interessa, domani sì. Sono molto felice e soddisfatto della squadra che ho. Domani sera vedremo".
"Per me è un titolare del Milan. Non ho mai avuto altri pensieri".
"Tutto è possibile nel calcio, quando ci sono due fattori essenziali: la qualità dei giocatori e la voglia di mettersi a disposizione. In questo momento è importante dare certezze alla squadra. Abbiamo cambiato tanto, tra cessioni e acquisti quasi una rosa".
"Nel calcio moderno qualità e gamba fanno la differenza".
"Spero possa farne tanti. Lui ha le qualità per essere determinante anche in fase offensiva".
"Lavorano bene. Okafor arriva da un infortunio, è quello più indietro, ma sta migliorando. Anche Musah e Chukwueze hanno avuto un'estate particolare, senza fare amichevoli, ma stanno bene; sono pronti per giocare anche dall'inizio".
"Saremo in aereo durante il sorteggio, speriamo che il comandante ci dia notizie... Lo scorso anno abbiamo fatto una grandissima Champions. Quest'anno vogliamo affrontarla con motivazione ed entusiasmo. Essere in terza fascia forse ci vedrà in un girone difficile, ma è normale. Non si ottiene sempre ciò che si desidera, ma quello per cui vuoi lottare. Non bisogna mai perdere fiducia nei giocatori: essere positivi, flessibili, capire come aiutare la squadra nei momenti complicati. Può essere di buon aiuto per dare una via al gruppo".
"Calma e lucidità servono sempre, accompagnate da determinazione e attenzione".
"Calma e lucidità. Non dobbiamo smettere di guardare avanti, trovare zone di campo in cui cercare superiorità numerica".