SPORTIELLO MILAN INTERVISTA - Il nuovo portiere del Milan Marco Sportiello, dopo l'ufficialità del suo arrivo in rossonero, ha rilasciato un'intervista ai microfoni del canale ufficiale milanista.
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"Sono milanista dalla nascita, provengo da una famiglia di milanisti, dunque per me è un sogno che si avvera. È un motivo di grande orgoglio per me, voglio ripagare la fiducia del club".
"Quando ero piccolo il portiere rossonero era Sebastiano Rossi, lui è stato il mio modello. Mi piaceva il suo modo di stare in porta. Non c'è stato un motivo in particolare che mi ha fatto scegliere di fare il portiere; mi ha aiutato il fisico, già da bambino ero alto e questo mi ha indirizzato verso il ruolo".
"Ho una certa maturità. Ho giocato parecchi anni a Bergamo. Ho fatto tutte le categorie, e questo è lo step finale".
"Non serve che lo dica io. Parliamo di un portiere fortissimo, tra i migliori al mondo. Posso imparare molto da lui, anche se ho 31 anni. Sono contento di lavorare con lui e con gli altri portieri".
"Ho fatto un anno a Firenze con lui; mi sono trovato benissimo, è stata una bella annata. Mi sono sempre sentito con lui, c'è molta stima tra di noi. Mi ha dato molto, anche se siamo stati insieme un solo anno. Sono contento di poter lavorare di nuovo con lui".
"Alla penultima di campionato ho giocato lì contro l'Inter. E ho pensato che questo sarà il mio stadio il prossimo anno. È incredibile, sarà emozionante giocarci".
"È riferito al 5 luglio, quindi 5 e 7, la data di nascita di mia figlia e mia moglie, dunque è il mio numero".
"Ciao tifosi milanisti, per me è un onore essere qui, vi prometto che darò tutto me stesso ogni giorno. Vi mando un grande abbraccio. Forza Milan!".
