JUAN JESUS CONFERENZA NAPOLI MILAN CHAMPIONS LEAGUE - Queste le parole di Juan Jesus rilasciate in conferenza stampa e nell'intervista ai microfoni di Sky Sport e SportMediaset alla vigilia della sfida di ritorno dei quarti di Champions League tra Napoli e Milan.
“Le sensazioni sono buone perchè siamo usciti già dalla partita d’andata consapevoli delle nostre qualità. Questi 90 minuti al Maradona saranno bellissimi perchè daremo tutto per portare a casa la qualificazione.
Conta vincere 2-0, poi quando arrivi a questi livelli la tattica conta ma conta più il risultato che la tattica. Noi pensiamo a vincere con l'aiuto dei tifosi per attaccare e segnare prima possibile. Se segni nei primi 15 minuti la partita cambia.
Ora devo pensare al Napoli, a passare il turno. Cinque anni fa ero con la Roma dopo un 4-1. Ora è un po' più semplice che ribaltare il risultato contro quel Barcellona di Messi e Iniesta".
"Consapevole. Stiamo dimostrando in tante partite cos'è il Napoli. Se oggi abbiamo questo distacco di punti penso che dobbiamo essere consapevoli delle nostre qualità e fare bene. In una partita così loro hanno giocato l'andata a fare un po' di polemica, ma noi abbiamo risposto in campo e faremo così anche domani. Dovremo essere più svegli, più furbi e ovviamente servirà cazzimma".
"Loro sono forti. Hanno Leao, Diaz, Giroud… Noi dobbiamo tenere palla, perché se ce l'abbiamo noi loro non possono fare niente".
“E’ il nostro capocannoniere e ci da tanto in termini di qualità e anche dal punto di vista tattico. Ma non possiamo dimenticare Raspadori e Simeone che ci hanno aiutato quando non c’era Victor, loro due hanno caratteristiche diverse. Cercheremo di sfruttare la velocità di Victor. Cercheremo di fare quello che abbiamo sempre fatto fino a qui sia in campionato che in Champions League perchè i risultati che stiamo ottenendo non sono un caso”.
"Kim è un grande giocatore, ma non penso che io sia di meno. Gioco in Serie A da 12 anni, ho affrontato tante partite più complicate di questa. Ho le mie caratteristiche".
“Il Milan ha vinto lo scudetto l'anno scorso e ha grandi giocatori. Dobbiamo stare attenti a tutti. Giroud e Leao sono grandi giocatori ma anche loro dovranno stare attenti a Kvara, Osimhen, Politano, Lozano, Zielinski...quindi sarà una bella partita. Chi temo di più? Leao. È veloce, potente, ha dribbling, può farci del male".
“Per noi i tifosi contano tanto. Stiamo vivendo qualcosa che non si viveva da 33 anni, dobbiamo sfruttare quest'entusiasmo per passare il turno. I tifosi devono fare i tifosi, spingere la squadra, e noi faremo il massimo. Coi tifosi che spingono è più semplice, l'abbiamo visto contro la Juventus".