Galliani: “Lasciamo stare il Milan. Dopo 31 anni…”

30 Giugno 2022
- di
Arianna Botticelli
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Adriano Galliani, dirigente del Monza ex Milan
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GALLIANI INTERVISTA MILAN MONZA – Il Monza ha raggiunto la Serie A per la prima volta nella storia. Ciò significa che, a qualche anno dall’ultimo giorno in rossonero, Silvio Berlusconi e Adriano Galliani affronteranno da avversari quella società che tanto ha dato e ricevuto da loro: il Milan. In una lunga intervista rilasciata a Radio Rai, precisamente alla trasmissione ‘Radio Anch’io lo Sport’, l’ex dirigente del ‘Diavolo’ ora nella dirigenza briantea, ha parlato così delle due sfide che lo vedranno contrapposto al suo passato.

Milan – Monza: intervista a Galliani

“Se firmo per il pari tra andata e ritorno? Lasciamo stare il Milan, abbiamo 19 avversari. 31 anni di Milan non si possono dimenticare, per me e Berlusconi è difficile vedere il Milan come un avversario normale. Ho già detto a Maldini che quando ci sarà Milan-Monza voglio tornare al mio posto".

Calciomercato e campioni: il ricordo di Kakà

"Il campionato italiano è cambiato molto rispetto al periodo del grande Milan, oggi ci sono campionati che fatturano 3-4 volte il nostro. Tutte le squadre inglese e le big europee, rendono difficile il mercato per la Serie A. E' diventato molto difficile per le squadre italiane avere un big. L'ultimo giocatore che ha vinto il Pallone d'Oro giocando in Italia è stato Kaka, sarà difficilissimo vedere un nuovo Pallone d'Oro in serie A".

La chiosa è su Donnarumma

“Cosa ho pensato quando il Milan ha lasciato partire Donnarumma? Maignan è un ottimo portiere, mi è dispiaciuto l'addio di Gigio, perché era arrivato al Milan da bambino".

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