GIROUD INTERVISTA - Ai microfoni del podcast Football Ramble, Olivier Giroud ha parlato di Zlatan Ibrahimovic. Il centravanti del Milan si è inoltre lasciato andare sul suo futuro.
“Lewandowski ha 32 anni ed è ancora giovane ma Zlatan è un ottimo esempio per i giovani professionisti. Tutto ciò che fai per restare in forma è importante e se il tuo corpo ti permette di giocare fino a 40 anni, bisogna mantenere la propria testa concentrata e determinata. Questo è fondamentale. Se il corpo non regge, allora smetti ma se sei in una buona forma, come mi sento ora, allora la differenza la fa quanto vuoi andare avanti e migliorare. La determinazione che hai in partita e la fame di vincere titoli, è una questione di attitudine e mentalità e penso che Zlatan in questo sia il migliore. Sapete quanto creda in sé stesso e quanto voglia ottenere grandi traguardi. Non so se potrò giocare fino a 40 anni ma voglio fare ancora 2-3 anni al top”.
“E’ presto per parlarne ma credo resterò nel calcio. E’ da tanti anni che sono in questo mondo e penso di aver guadagnato credito e posso aiutare con l’esperienza che ho guadagnato. Penso a figure come il direttore sportivo, nello sviluppo dei settori giovanili o riguardo le politiche del club. L’allenatore è un ruolo che non fa per me e poi mia moglie mi ammazzerebbe. C’è troppo stress in questo ruolo, ho grande rispetto per chi lo fa. Quando ho letto il libro di Wenger ho notato che il suo più grande rimpianto era aver tralasciato la famiglia. Un ruolo che sarebbe bellissimo fare è l’allenatore degli attaccanti" .