MILAN JUVENTUS CALABRIA - Momento d'oro - anzi stagione da incorniciare - per Davide Calabria. Il terzino rossonero, a lungo nella lista dei possibili partenti nella scorsa sessione di calciomercato, è ormai un punto fermo dell'undici di Pioli. Ieri, stante la situazione di assoluta emergenza a centrocampo - erano assenti, a vario titolo, Bennacer, Tonali e Krunic - il nativo di Brescia è stato schierato a centrocampo in coppia con Kessié. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: corsa, intensità ed anche un gran gol. Giusto per non farsi mancare nulla. Calabria è stato intervistato da Sky Sport al termine della sfortunata gara contro la Juventus. Ecco le sue parole.
"Quando San Siro ti punzecchia non è facile, all'inizio forse ci ha aiutato, ma adesso ci manca, il pubblico potrebbe darci una spinta in più per rimontare. La cosa più importante è la salute, speriamo che col vaccino si possa tornare presto allo stadio".
"Era tanti anni che non ci giocavo, il mister mi ha fatto vedere stamattina come muoversi. Mi ha dato il compito di limitare Ramsey e Ronaldo, mi ha detto di rimanere tra le linee, lasciando Franck un po' più basso. Non era facilissimo, sono orgoglioso della squadra. Loro sono forti, non c'è niente da buttar via e che possa farci pensare male dopo questa gara. Sono contento che abbiamo giocato bene contro una squadra fortissima. Dispiace per il risultati ma guardiamo avanti".
"Sei un po' più libero, ma mi piace anche giocare a centrocampo. All'occorenza e in emergenza posso giocarci. Dispiace siano stati indisponibili gli altri".