Gazidis racconta il suo Milan: "Stiamo cercando di costruire un nuovo modello sportivo: efficienza finanziaria e risultati sul campo"

GAZIDIS INTERVISTA - L'Amministratore Delegato del Milan, Ivan Gazidis, ha rilasciato una lunga intervista all'agenzia di stampa Associated Press. Il dirigente sudafricano si è soffermato sul progetto rossonero e sulle rinnovate ambizioni del club, confermate dagli straordinari risultati sul campo. Ecco le sue parole.

L'intervista a Gazidis: il progetto Milan

"Anche se il club ha attraversato un periodo difficile negli ultimi anni, il Milan risplende di luce propria e ha solo bisogno di un po’ di amore e cura. É pericoloso pensare di aver trovato la chiave per il successo e noi certamente non l’abbiamo fatto. Siamo in un buon momento, ma sono sicuro che dovremo affrontare momenti difficili. Abbiamo molti giovani con grande personalità, energia e che ci mettono grande impegno che stanno guidando la squadra. Stiamo cercando di costruire un nuovo modello sportivo e sapevamo che avremmo commesso degli errori durante il nostro percorso. Volevamo rendere il club più efficiente a livello finanziario aumentando le prestazioni sul campo. Un tandem che per molti non è possibile attuare anche perché uno dei mantra del calcio è che per avere successo devi spendere tanti soldi, mentre se non investi vieni offeso e diffamato dall’ambiente circostante. La gente non vede la passione che metti nel lavoro perché dall’esterno sembra che non ti importi anche se niente potrebbe essere più lontano dalla verità".

Gazidis sugli effetti del Covid-19 nella gestione societaria

"Abbiamo ereditato una situazione molto difficile. Ho paura a pensare cosa avrebbe significato per il mondo del calcio se questa crisi fosse arrivata prima del FairPlay finanziario. Per questo possiamo dire che l’impatto attuale non è poi così drammatico come sarebbe potuto essere".

Sulla leadership di Ibrahimovic

"Zlatan è una forza della natura. Guidare questo Milan può rivelarsi uno dei più grandi successi della sua carriera perché è arrivato qui con una serietà e una passione incredibile".