MILAN ANCELOTTI - Uno dei personaggi più amati e più vincenti della galassia rossonera, Carlo Ancelotti, ha rilasciato un'intervista a "Tiki Taka – La Repubblica del pallone. Tanti i temi toccati dal plurideciorato ex giocatore ed ex tecnico del Milan, il quale si è soffermato sul campionato di Serie A con delle considerazioni a tutto tondo. Ecco le sue parole.
"Il Milan ha fatto dei passi da gigante. Ai rossoneri manca ancora qualcosa per essere al livello di Juventus e Inter, ma questa è una stagione strana per tutti i campionati in Europa, dove vedo risultati abbastanza sorprendenti. Ci sono in testa squadre che nessuno avrebbe mai detto all’inizio della stagione. Tutto può succedere".
"Quando è andato a giocare in America ho pensato che fosse ai saluti finali. E invece faceva gol in tutte le partite. Ora è tornato in Italia, pensavo fosse la fine e invece fa gol ogni domenica. È immortale come Ronaldo. Continuare a giocare è facile ma loro non giocano e basta, segnano sempre e fare sempre gol non è così semplice. Se volevo Ibra al Napoli? Chiedetelo a lui".
"È un discorso complicato. Nella mia vita nessuno ha mai usato la frusta contro di me, né mio padre, né i miei allenatori. Se una società mi sceglie per usarla ha sbagliato indirizzo".