RUI COSTA – Manuel Rui Costa è intervenuto prima della partita con il Rio Ave su MilanTv. Non ha parlato solo del playoff di Europa League contro i portoghesi. “Continuerò tutta la vita ad avere l’orgoglio di aver vestito la maglia rossonera. Stefano Pioli era un mio compagno a Firenze, sono felice per lui, inoltre vedere Maldini lavorare così bene mi dà grande soddisfazione”.
“Per il Rio Ave è una giornata storica, peccato non ci siano i tifosi per festeggiare l’evento. Giocare in Portogallo è sempre molto difficile, il Milan è favorito ma non possiamo pensare che la partita sia già segnata. C’è molto vento, loro sono abituati a giocare in queste condizioni, sono abituati a questo clima. Bisogna stare attenti perché è una gara secca, ma siamo favoriti”.
"Da compagno si capiva che Pioli aveva tutto per fare una grande carriera da allenatore. Maldini doveva avere un ruolo di spessore nel calcio mondiale, lavorare per la sua squadra ti porta sempre qualcosa in più. Non mi meraviglia il lavoro che stanno facendo, sono felice per entrambi, il Milan cresce per tornare a vederlo dove vogliamo, ai vertici, spero di rivederlo in Champions l’anno prossimo”.
“Paolo conosce perfettamente il calcio e il Milan, questo è la cosa più importante. I giocatori bravi sono ovunque, non bisogna solo saperli prendere ma sapere chi può inserirsi bene nel club rossonero. Non sono sorpreso del lavoro che sta facendo, sono orgoglioso e felice per lui. Non è facile per nessuno fare mercato in mezzo alla pandemia”.
"Ibra continua a fare miracoli, è stata una grande mossa, sia prenderlo a gennaio che a confermarlo quest’anno. Calhanoglu sta crescendo tanto, mi sembra un processo completamente naturale, gli si doveva dare tempo per crescere, per imparare non solo il calcio italiano. Spero possa entrare anche lui nella storia del Milan, spero possa continuare così”.