Gazidis: "Dopo Giampaolo abbiamo incontrato Rangnick ed altri. Poi il lavoro di Pioli..."

23 Luglio 2020
- di
Arianna Botticelli
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GAZIDIS MILAN INTERVISTA PIOLI - L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ricostruisce, attraverso delle dichiarazioni dell'Amministratore Delegato Gazidis, gli accadimenti che hanno portato al colpo di scena più incredibile del post lockdown: la conferma di Pioli sulla panchina rossonera. Ecco le parole dell'ex manager dell'Arsenal.

Gazidis e il post Giampaolo

"Dopo Giampaolo la situazione era diversa da quella di adesso, allora abbiamo incontrato Rangnick, come altre persone: gli scambi di opinioni sono frequenti nel nostro mondo. Poi con Stefano abbiamo visto la squadra crescere, acquisire la visione di calcio che abbiamo: un football veloce, verticale, fatto di capacità fisiche e tecniche. Sono certo che Pioli sia la scelta migliore".

Gazidis, ancora sulla scelta di Pioli

"Molti dicono che ci sono stati troppi cambiamenti negli ultimi anni del Milan, e sono d’accordo. La pazienza è una mia qualità. Pioli può essere il Wenger del Milan? Arsene è Arsene e Stefano è Stefano. Il football è al centro del progetto e Pioli è riuscito a trasmettere la nostra visione. Vogliamo una squadra che torni in alto, che giochi in uno degli stadi più belli del mondo e che diverta tutti i suoi tifosi. Nel Milan di questi tempi ho visto questo: ho visto progressi. Ci vorrà tempo, ma i fan non sono stupidi e riconoscono il buon calcio. Devo pensare al bene del club, non ai singoli. Se non avessi avuto piani alternativi non avrei fatto il mio lavoro".

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