Ibra sempre più lontano dal Milan dopo la sfuriata di ieri: alcuni compagni non avrebbero gradito...

MILAN IBRAHIMOVIC GAZIDIS - Un resoconto denso di particolari quello riportato quest'oggi dai quotidiani in relazione all'incontro avvenuto ieri a Milanello tra Gazidis e la squadra. Sono ormai arcinote le critiche di Ibra, che si è esposto in prima persona, rivolte all'Amministartore Delegato, reo di aver licenziato Boban e di essere poco presente al campo di allenamento. In più, amara ciliegina sulla torta, al manager sudafricano Ibra ha contestato anche la scelta dei tempi nei quali parlare alla squadra, e le grandi incertezze mostrate sul futuro. La Gazzetta dello Sport traccia gli scenari che si aprono dopo il turning point di ieri, rivelando anche un particolare sorprendente.

Ibra, il futuro è sempre meno rossonero

La Rosea riferisce che l'affetto di Ibra nei confronti del Milan è intatto, ma che le possibilità che il rapporto possa andare avanti sono ormai ridotte al minimo, vista la situazione. A questo punto l'ostacolo maggiore non sarebbe nemmeno rappresentato dall'incombente figura di Rangnick e dalla sua ventilata voglia di ringiovanire la rosa, quanto dal compromesso rapporto con Gazidis, fedele rappresentante della proprietà Elliott. In più, aggiunge la Gazzetta, pare che - contrariamente ai senatori che lo hanno appoggiato, ndr -alcuni compagni non avrebbero affatto gradito l'attacco frontale lanciato dallo svedese a Gazidis davanti a tutti. Se confermata, questa indiscrezione rischierebbe di compromettere l'unità dello spogliatoio molto più dell'acclarata situazione precaria di Pioli. La stagione del Milan sembra veramente non avere pace.