MILAN JUVENTUS SARRI - La Juventus acciuffa il pareggio su rigore proprio allo scadere del tempo regolamentare e Sarri evita la seconda sconfitta consecutiva in pochi giorni. Controverso l'umore del tecnico toscano ai microfoni di Rai Sport nel post-partita. Ecco le sue parole.
"Siamo in una fase in cui facciamo fatica a crescere. Bene in costruzione, mancati negli ultimi 20 metri. Se miglioriamo nel palleggio, miglioreremo. Gol? Circostanze evitabili, oggi quella palla lenta era facile da difendere. Facciamo fatica a migliorare. Venivamo da una sconfitta, ma abbiamo fatto un buon risultato in vista del ritorno".
"Se avessi delle risposte certe, si partirebbe da 0-0. Eviterei di prender gol. Stasera non abbiamo attaccato una palla lenta e facilmente difendibile, non andava portato Ibrahimovic in area di rigore. Lui è stato fondamentale nel gol, anche se non la tocca".
"È impensabile fare una crescita continua, non è possibile nella vita, figuriamoci nello sport. Siamo in un momento in cui la crescita è bloccata. Sono tempi lunghi, prima stavamo meglio, ora meno. Difficile da programmare una crescita adesso. Dobbiamo lavorare sui gol evitabili. Il calcio è cambiato, non si subiscono più pochi gol. Abbiamo preso 2 gol più della miglior difesa del campionato. Possiamo fare di più".
"Discreta partita di Pjanic. Le uscite da dietro sono state buone, visto il loro pressing e il terreno insidioso. Ci sono mancati gli ultimi 25 metri. Ronaldo è stato lasciato troppo solo per essere incisivo. Lentezza dei entrocampisti? Non sono d’accordo".
"Giorgio ci manca, è evidente, come mancherebbe a tutti. Dà personalità ed energia. Recupero? Dipende da lui. Per ora ha sensazioni di discreto livello. Vedremo dalla prossima settimana".